Nainggolan: "Costruiti per vincere"

24/10/2017 alle 13:20.
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LEGGO (F. BALZANI) - Sei vittorie in otto partite, una gara da recuperare (con la Samp) e la quinta migliore difesa d'Europa al pari di e . Così a Trigoria e dintorni è tornata a circolare la parola scudetto, quasi magicamente sparita dopo la sconfitta col . A far rialzare la cresta alla Roma ci hanno pensato soprattutto e Kolarov, in attesa del miglior che domenica notte alla Domenica Sportiva non si è nascosto: «Purtroppo però lo sono anche i nostri avversari. La Lazio? Sì anche loro stanno facendo molto bene. Sarà un derby difficile per entrambi, ma speriamo di vincere noi».

Il belga, domenica a Torino, ha giocato in posizione avanzata prendendo parte all'esperimento di trasformazione offensiva messo in atto da in attesa del ritorno di Schick. Finora però il tecnico lo ha impiegato soprattutto da mezzala nel centrocampo a tre. Un ruolo che non ricopriva da tempo. «All'inizio della mia carriera giocavo come ora con - ha aggiunto - Poi con mi sono alzato e mi ha fatto diventare un giocatore più offensivo, per fare pressione e magari ho avuto più attenzione perché facevo gol. Mi piace fare questo ruolo adesso. Mi piace aiutare la squadra sia in fase offensiva che difesa. Mi sto riadattando, devo abituarmi. Comunque penso che sta andando sempre meglio». Il contributo del Ninja alla fase difensiva si vede anche nei numeri: 0 gol subiti in trasferta (come nessuno in Europa) e 5 totali in campionato (meglio solo , Leganes e i due club di Manchester). «Stiamo vivendo un bel momento, anche se abbiamo perso 2 partite importanti. La vittoria di Torino ci ha portato più vicino alla vetta dopo il pari di e . Dobbiamo continuare su questa squadra. Il rispetto dei tifosi è una cosa che mi fa più piacere».

Ora deve conquistare il rispetto del ct Martinez, ma sarà dura: «Non voglio iniziare a fare polemiche. Il mister ha fatto delle scelte tecniche e mi ha tenuto fuori per la seconda volta di fila. Sicuramente mi faccio delle domande e ho paura. Adesso temo per il secondo Mondiale che mi potrei perdere, dopo il primo di 4 anni fa». Per convincere Martinez servirà il miglior , che di solito entra in scena proprio in inverno. Anche l'anno scorso, infatti, nelle prime 10 giornate aveva segnato 1 solo gol per poi sfogarsi nella seconda parte mettendone a segno altri tredici.