Franck Kessié ha raccontato che quando arrivò la prima volta a Bergamo voleva tornare in Costa d’Avorio, per il freddo che faceva. Il pomeriggio all'Olimpico di Roma si è chiuso con il sorriso per il centrocampista ivoriano, autore di una grande prestazione. Una partita da giocatore completo, in cui Kessié ha dato la sensazione di poter davvero ricoprire mille e un ruolo, di saper dettare l’ultimo passaggio e magari l’azione successiva di fare a sportellate con Strootman e Nainggolan.
Ma forse sorrideva perché prima della partita il suo compagno, Marco D’Alessandro, gli ha fatto da Cicerone: «Sto mostrando a Franck la sua nuova casa», ha sussurrato l’ex giocatore della Roma. Non è più un segreto e non saranno le resistenze del suo agente George Atangana – che prima cerca sponde per portarlo all’estero e poi smentisce – a far saltare un affare chiuso tra le due società, a suon di milioni di euro, 25 per la precisione. «Ma il prossimo anno giocherai qui?», gli chiede qualche tifoso nella pancia dello stadio. «Non lo so», la sua risposta, sempre con un sorriso dal sapore di conferma.
(gasport)