LEGGO (F. BALZANI) - La caccia alla Juve sta per ripartire. Dopo la lunga sosta, che ha risparmiato alcuni “nazionali” come Nainggolan e Strootman, la Roma domenica sarà impegnata a Bergamo nella prima tappa di un duro tour de force che porterà il 17 dicembre allo scontro frontale con i bianconeri. Spalletti avrà finalmente l’imbarazzo della scelta in difesa visto il ritorno di Manolas e Palmieri. E proprio dalla difesa arrivano i propositi di caccia alla Juve distante quattro punti in classifica. L’azione d’assalto parte da Szczesny intervistato dal sito ufficiale del club: «Non siamo qui per lottare per il secondo posto questo sia chiaro. Vogliamo vincere una competizione, che si tratti della Serie A o dell’Europa League. Il primo obiettivo però resta lo scudetto. Crediamo di poterlo vincere. La Juventus, ovviamente, è favorita, ma non ci arrenderemo e le daremo filo da torcere fino alla fine».
Per riuscirci però la Roma non deve ripetere partite come Atalanta-Roma dello scorso anno terminata 3-3 solo grazie al gol di Totti: «Credo ci sia molto da imparare da quella partita perché ci è costata il secondo posto. Se avessimo vinto ci saremmo qualificati per la Champions e avremmo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati lo scorso anno. Quindi ci deve servire da lezione. Dobbiamo scendere in campo concentrati, per vincere e guardare avanti. L’Atalanta gioca bene in tutti i reparti, ma anche noi abbiamo migliorato in difesa tanto che contro Empoli e Bologna non abbiamo concesso nulla». Dopo Bergamo ci saranno Pescara, Lazio, Juve e Milan oltre agli impegni in Europa League: «E’ un filotto di gare importanti. Se alla pausa invernale riusciremo a essere in testa alla classifica o comunque nelle posizioni alte potremo poi ripartire da una posizione privilegiata. Dobbiamo battere tutti che si chiamino Juve o Lazio». La pensa così anche Rüdiger intervistato da Kicker: «Per vincere lo scudetto dobbiamo battere soprattutto le piccole. Non mi interessa cosa farà la Juve, dobbiamo pensare solo a noi stessi. Il mio recupero? Sto bene, ed è merito di Mariani». Il tedesco tornerà a fare coppia con Manolas anche se Spalletti potrebbe proporlo a destra spostando Peres a sinistra e confermando Fazio al centro.