IL TEMPO (A. AUSTINI) - Le partite in televisione? Non solo. Il futuro, anzi il presente è altrove, sui social network. Per la prima volta in Europa - novità assoluta nel calcio - la Roma ha trasmesso su Facebook in diretta streaming l’amichevole di ieri contro i russi del Terek Grozny da Pinzolo. Un «regalo» ai tifosi di tutto il mondo fruibile anche dall’Italia visto che i diritti dell’evento li ha acquistati la tv di casa. Con picchi di quasi 30mila utenti connessi in contemporanea (oggi i dati ufficiali) e una connessione piuttosto stabile l’esperimento si è rivelato un successo, seguito con grande interesse anche da Facebook. Tecnicamente la Roma ha codificato il segnale prodotto per la televisione con una compressione maggiore.

Il test non è ovviamente replicabile per le gare ufficiali, ma la strada è segnata aspettando la riforma della legge sui diritti tv: qualsiasi network in futuro potrà offrire una nuova piattaforma di fruizione, accessibile tramite smartphone, tablet e pc, col vantaggio dell’interazione. «Siamo molto soddisfatti - racconta Guido Fienga, capo dei media di Trigoria - questo test su Facebook si aggiunge alle altre iniziative che confermano l’avanguardia della Roma nel nostro settore. Da Pinzolo abbiamo prodotto più di 100 ore di contenuti in 9 giorni. Il comparto media frutta già utili, ma Pallotta ci chiede di più. Proveremo ad accontentarlo crescendo ancora».