LEGGO (F. BALZANI) - Una Roma in stile Croazia. Spalletti se ne sta convincendo sempre di più e per questo vorrebbe “rubare” il regista della squadra che sta impressionando agli Europei: Milan Badelj. Per il tecnico - docente d’onore ieri a Coverciano - sarebbe perfetto davanti alla difesa al fianco di Strootman e dietro ai tre trequartisti.
Lo ha detto e ripetuto a Sabatini nell’incontro a Firenze col ds, proprio nella città dove Badelj gioca da due stagioni. «Spalletti è uno dei migliori allenatori in circolazione. Non escludo contatti tra Roma e Fiorentina. I giallorossi sono un grande club. La Fiorentina, invece, non è una grande squadra ma soltanto buona. Non penso che possa giocare presto in Champions e questo per noi pesa molto», ha detto ieri l’agente del croato.
Un’apertura importante. I viola hanno fissato il prezzo a 15 milioni, difficile ottenere uno sconto dopo la diatriba per Salah. Nei prossimi giorni Corvino e Sabatini si incontreranno e nell’affare potrebbe finire Alisson qualora dovesse essere rinnovato il prestito di Szczesny. Ieri il ds romanista si è visto con quello del Torino Petrachi a Trigoria: c’è l’accordo sia per Ljajic (7 milioni a titolo definitivo) sia per Iago Falque (prestito con diritto di riscatto sui 6 milioni) che inizialmente non sembrava propenso ad accettare l’offerta granata. Regna ancora confusione sulle fasce. Secondo alcuni media transalpini il Psg si accontenterebbe di 10 milioni per Digne a patto che la Roma lo prenda a titolo definitivo.
A spingere per questa soluzione è in primis lo stesso Digne per il quale l’aria di Parigi si è fatta pesante, ma da Trigoria frenano. La scelta è ricaduta su Mario Rui e non verrà cambiata. La Roma ha rimesso in lista Juan Jesus (utilizzabile come vice Rui e come centrale) chiuso proprio dall’arrivo di Ansaldi all’Inter. A destra il ballottaggio riguarda Zabaleta e De Sciglio. L’argentino verrebbe per fare il titolare e spingerebbe quindi Florenzi davanti; il milanista potrebbe alternarsi col compagno in azzurro. Tornando al modello croato, a Spalletti piacerebbe una punta alla Kalinic e anche per questo ha avallato la cessione di Dzeko. Il tecnico ha messo Milik in pole, smentite le voci per Belotti. Gyomber, infine, è vicino al Pescara.