IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Mercato ad incastri. Cerci (o Defrel) al Genoa libera Perotti alla Roma ma rallenta El Shaarawy. Il Faraone in giallorosso frena invece Perotti ma libera Debuchy, sempre in ottica giallorossa. Non è un mercato semplice quello che sta prendendo corpo per Sabatini. I limiti imposti sia dalla lista dei 25 in serie A che da quella Uefa, complicano il lavoro del ds che da sempre ama giocare su più tavoli e ha già trovato il sostituto (i) di Iturbe. Si tratta di Perotti con il quale c’è l’intesa con il calciatore e il Genoa che però frena l’ufficialità perché prima deve trovare il sostituto. Proprio per questo motivo la Roma ha bloccato anche El Shaarawy. In questo caso ha trovato l’accordo con il nazionale azzurro e sa quali sono le condizioni poste dal Milan: prestito con obbligo di riscatto. Si può trattare come e quando far scattare l’obbligo (11-12 presenze il range che potrebbe accontentare entrambe le parti); su uno sconto da applicare al costo del cartellino (a Trigoria puntano a scendere da 14 a 12). Ma non sull’obbligo. Sabatini controlla la situazione, sapendo di avere una terza carta da giocarsi in extrema ratio: quella di Cerci, che è stato proposto di nuovo negli ultimi giorni.
PISTA ARSENAL - Ma perché si sta attendendo così tanto a piazzare il primo colpo se tutto è già stato definito? I motivi sono molteplici: 1) La Roma vuole prima capire come uscirà Garcia dal doppio impegno con Chievo e Milan. Già un successo a Verona, potrebbe accelerare le operazioni. 2) Il Genoa sta cercando un sostituto di Perotti e ha il vincolo di trovarlo di formazione italiana. In più non voleva creare turbative in vista del derby. 3) Perotti è squalificato per due giornate e quindi sino al 17 gennaio non può giocare. 4) Sabatini vuole capire se c’è la possibilità di arrivare anche a Debuchy. Dall’Inghilterra sono certi che la Roma si sia mossa per ottenere il prestito del terzino dell’Arsenal che però è allettato anche da un paio di proposte in Premier (una dell’Aston Villa). L’intenzione a Trigoria è di replicare un’operazione in pieno stile Szczesny. Qualora andasse in porto, inizierebbero i conteggi degli slot liberi: se Strootman occuperà il posto di Iturbe e Perotti quello di Lobont, per tesserare Debuchy la Roma deve prima cedere. L’indiziato sia per ruolo che per richieste ricevute è Torosidis che per ora ha rifiutato di spalmare l’ingaggio e trasferirsi al Genoa. Monitorati anche Juan Jesus e Kolasinac, frenati però dalla nazionalità straniera. Capitolo cessioni: Verde di rientro dal Frosinone sarà girato al Pescara insieme al marocchino H’Maidat, in arrivo dal Brescia che avrà in cambio Calabresi. Piscitella al Bassano.