ILTEMPO.IT (E. MENGHI) - Rientrato Manolas, in partenza c’è Dzeko. I nazionali giallorossi acciaccati vanno e vengono da Trigoria. Il primo è stato rispedito a casa dalla Grecia per via di un trauma al costato destro: impossibile la qualificazione ad Euro2015, inutile rischiare un giocatore importante come l’ex Olympiacos. Tutt’altra storia per il bosniaco, visto che la sua selezione è in bilico ma può ancora sperare e conta di utilizzarlo già sabato contro il Galles.
Edin si è allenato al Bernardini nella doppia seduta odierna, ma domani salirà sul volo che ha potuto solo posticipare e difficilmente verrà rimandato indietro. «Ho parlato con Dzeko, sono sicuro – ha detto il commissario tecnico Mehmed Bazdarevic – che ci potrà dare una mano per la sfida di sabato sera». Il suo assistente Dragan Peric ha confermato: «Nonostante le prime previsioni non fossero positive, è possibile che Edin sia pronto per il match contro il Galles. Sta ancora facendo le terapie, ma da quello che sappiamo potrebbe giocare». Lo verificheranno con i loro stessi occhi domani.
Oggi l’ex City ha svolto un lavoro personalizzato in campo, assieme all’infortunato Rudiger: entrambi stanno migliorando. Totti ha goduto di un giorno di permesso, Keita, Iago Falque e Strootman si sono allenati a parte, mentre i pochi rimasti (10 giallorossi sono in Nazionale) hanno prima lavorato in palestra e nel pomeriggio hanno disputato una partitella in famiglia con la Primavera. Domani si bissa la doppia seduta a ranghi ridotti e, stavolta, con qualche preoccupazione in più a distanza per Dzeko.