IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Non chiamiamolo il gioco dell’estate perché c’è poco da divertirsi a trovare la soluzione. La composizione della rosa della Roma, cioè dei 25 giocatori per il campionato, non è così semplice da mettere per iscritto. Al rompicapo si sta dedicando Sabatini che, fino al 31 agosto, potrà modificare l’organico giallorosso con altri acquisti e nuove cessioni. Ma anche Garcia sta già valutando quali giocatori (primavera) scegliere per la prima partita del torneo, sabato pomeriggio al Bentegodi contro il Verona. Domani, entro le ore 12, il francese dovrà ufficializzare il primo elenco. Ovviamente la lista è provvisoria perché quella definitiva sarà presentata dopo la chiusura del mercato (entro le ore 24 del 1˚ settembre). Lo stesso giorno sarà inviata all’Uefa anche quella della Champions che, con 3 giocatori in meno (da 25 a 22 per la sanzione ricevuta per i paletti del Financial Fair Play non rispettati), è ancora più complicata da stilare.
LARGO AI GIOVANI Le partenze di Bertolacci, Romagnoli e Destro non aiutano Sabatini che cercherà di prendere, da qui alla chiusura del mercato, almeno un italiano per completare la rosa e rispettare le nuove norme. Che, da quest’anno, impongono 8 giocatori su 25 di formazione italiana. Dall’anno prossimo il compito sarà addirittura più faticoso, perché diventerà obbligatoria la presenza, come è già in vigore nei tornei Uefa, di 4 calciatori cresciuti nel settore giovanile del club (anche stranieri, basta che siano stati tesserati dai 15 ai 21 anni almeno per 36 mesi) e 4 appunto di formazione italiana (tesserati per le nostre società, anche più di una, ma sempre per un minimo di 3 anni ed entro i 21 di età).
La Roma, al momento, ha solo 7 giocatori e non 8 di formazione italiana da poter inserire nell’elenco: De Sanctis, Florenzi, De Rossi, Nainggolan, Totti, Ljajic e il giovane Capradossi che è rimasto a Trigoria proprio per riempire una delle caselle ancora libere. Per Verona, almeno che non venga acquistato in queste ore un calciatore di formazione italiana, sarà necessaria la presenza di un altro primavera. Nella lista possono aver spazio pure Emerson Palmieri, Uçan e Paredes come Under 21 (ne possono entrare a volontà), senza far parte però del gruppo dei 25. La lista definitiva, invece, non comprenderà Lobont: sarà di 23 più 2 primavera (e gli Under 21). Perché il portiere si può sostituire sempre (e più volte), anche a mercato chiuso.
SOLO 22 IN COPPA Lobont mancherà anche nell’elenco che riceverà l’Uefa. La Roma avrà solo 22 posti, 6 dei quali sono già assegnati (4 giocatori di formazione italiana e 2 del vivaio). Inserendo il giovane portiere Pop nella lista B (quella in cui figureranno i primavera e quindi Capradossi), Garcia avrà la possibilità, rinunciando a Lobont, di mettere 1 giocatore in più. E’ chiaro che Strootman, dentro in campionato, quasi certamente resterà fuori per la prima fase e, se non partirà qualche attaccante, sempre uno tra Ibarbo e Iturbe. E 2 dei 3 Under 21: Emerson, Paredes e Uçan non possono far parte della lista B perché non sono stati ancora tesserati per 2 anni nella Roma.