LASTAMPA.IT (M. DE SANTIS) - Invito a Manchester con (spiacevole) sorpresa: il City non fa sconti per Dzeko. La Roma ne ha preso atto ieri, capendo che sarà una trattativa più lunga del previsto. La differenza tra il prezzo chiesto dal City e la cifra messa sul piatto della Roma è ancora troppa: almeno una decina di milioni, più o meno 28 contro 18 in comode rate. Appuntamento nei prossimi giorni, con la speranza che Dzeko, già d’accordo con i giallorossi, alzi la voce e riesca a convincere il City ad abbassare le pretese. Perché l’unica certezza, nonostante radiomercato abbia ricominciato a rilanciare il venezuelano Rondon dello Zenit e il serbo Mitrovic dell’Anderlecht come alternative, è che la trattativa continua.
Rientrando ieri sera dal viaggio a Manchester, Walter Sabatini, ds della Roma, è stato accolto nella Capitale da una notizia interessante: i l Milan ha rilanciato per Romagnoli da 18 milioni più due di bonus a 22 fissi più un altro paio variabili. Una risposta è attesa nelle prossime ore, anche se la valutazione giallorossa resta di 30 milioni. Per il centrocampista da regalare a Mihajlovic, invece, resta in piedi la pista che porta a Witsel. L’Inter ha finalmente ascoltato il sì di Shaqiri allo Schalke e ora ha campo libero per prendere Perisic. I nerazzurri continuano a seguire gli aggiornamenti dal fronte Salah. Chelsea e Fiorentina proseguono a trattare per evitare di finire davanti alla Fifa: i Blues offrono un premio di valorizzazione e il mediano spagnolo Oriol Romeu come indennizzo, i viola vorrebbero la certezza che l’egiziano non sia vendunto in Italia, ma nello specifico si accontenterebbero dell’Inter. Roma e Atletico Madrid restano ugualmente alla finestra.
Mario Gomez, intanto, è un po’ più vicino al Besiktas: l’ingaggio da 4 milioni non è un problema per il club turco e l’attaccante tedesco non rifiuta la destinazione. Ora, però, il Besiktas deve trovare l’accordo con la Fiorentina, a caccia di soldi per poi bussare alla porta della Roma per Destro. Oggi, invece, il Napoli incontrerà gli agenti di Allan per le firme e proverà a sistemare i dettagli per chiudere positivamente la faccenda Astori.