LEGGO (F. BALZANI) - Un centinaio di tifosi, tanto caldo e un solo volto nuovo, quello di Iago Falque. È iniziata così la terza serie della Roma di Garcia che ieri si è radunata a Trigoria prima di partire per Pinzolo, sede del mini-ritiro di 6 giorni. Il primo ad arrivare, alle 8 di mattina, è stato Mbiwa, l’eroe del derby. L’ultimo, un minuto oltre il termine ultimo delle 9, è stato ancora una volta Gervinho. In mezzo tutti gli altri, tra cui Castan e Strootman (i più acclamati dopo Totti) mentre si aggregheranno al gruppo solo per la tournée australiana (14-22 luglio) i “nazionali” De Rossi, Pjanic, Ljajic, Manolas e Nainggolan.
«Ringrazio i tifosi. Sono un uomo nuovo, pronto a tornare», ha detto Castan. Ottimismo anche da parte di Strootman: «Voglio giocare tante partite e vincere qualche trofeo. Il ginocchio sta bene». Se lo augura Garcia. Maglia nera, sguardo abbronzato (e più rasserenato, forse in vista dell’arrivo del terzo figlio). «Non vedevo l’ora di iniziare - le parole del francese a Roma Tv - ci sono alcune cose da sistemare, un nuovo staff (capitanato da Norman, ndr). Ho ritrovato una squadra ricca di entusiasmo, il riposo ci è servito per recuperare dalla stanchezza mentale. Non ci sono volti nuovi a parte Iago, ma c’è un tempo per ogni cosa, e resto sempre collegato con Sabatini e col presidente. I primi rinforzi sono Strootman e Castan, ci sono mancati». Ventisei i convocati, tra cui 10 Primavera (c’è anche Verde che non partirà per Pinzolo perché ha firmato col Frosinone) e le “spine” Maicon e Cole. In mattinata visite mediche e test atletici. Alle 17 il primo allenamento a Trigoria, stamattina la partenza per Pinzolo.
DZEKO E BABA - «Comprateci i giocatori», è stata la richiesta rivolta dai tifosi al dg Baldissoni. Se in Val Rendena l’unico volto nuovo sarà quello di Iago Falque, in Australia Garcia potrebbe avere due pezzi in più. Sabatini, infatti, vorrebbe chiudere entro la fine del ritiro due operazioni ben avviate: quella col City per Dzeko e quella (più difficile) con l’Augsburg per Baba. Da entrambi il ds ha ricevuto pieno gradimento trovando l’accordo per due quadriennali: da 4,5 milioni per il bosniaco, da 1,5 milioni per il terzino ghanese corteggiato anche da Chelsea e Arsenal. Un’asta che alza il cartellino stimato 22 milioni dall’Ausgburg mentre la Roma non vuole spendere più di 15. Previsto oggi un incontro coi dirigenti tedeschi. Più facile trattare col City per Dzeko. Se l’affare dovesse saltare Sabatini farebbe un tentativo per Lacazette prima di ripiegare su Mitrovic. Resta in stand by la questione Destro. L’attaccante ha avuto il via libera dalla Roma per trattare con Monaco e Fiorentina. Risolto l’equivoco con Cholevas (a breve si trasferirà al Watford), a centrocampo piace Kucka.