IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Kevin Mendez è sbarcato a Roma, accompagnato dal padre: «Sono molto felice di poter giocare in Italia. Ancora non so se nelle prossime ore mi fermerò qui o andrò a Perugia. Il ruolo che preferisco è seconda punta». In realtà è tutto deciso da tempo: entro domani effettuerà le visite mediche e poi si trasferirà in prestito per 18 mesi al Perugia dove avrà la possibilità di crescere e fare esperienza. Classe ’96, cresciuto nel Penarol, facilità nell’uno contro uno, buona confidenza con la porta avversaria, può giocare sia come trequartista centrale, attaccante esterno o come preferisce lui, seconda punta. Ama partire soprattutto dalla fascia sinistra per rientrare e calciare col suo piede preferito, il destro. E’ una scoperta di Jorge “Tito” Gonçalves, direttore tecnico del club uruguaiano. La Roma pagherà 2 milioni di euro per il 90% del cartellino (l’altro 10% è di un fondo d’investimento).
Non è il solo diciottenne finito nel mirino di Sabatini. Un altro è Sebastian Vegas, difensore centrale dell’Audax Italiano, già una presenza nella nazionale maggiore. Nativo di Las Condes, nei cinque anni trascorsi nella “cantera” del club cileno (dal 2009 al 2013), ha disputato 120 partite ufficiali e realizzato ben 44 gol, non pochi per un difensore. A soli 14 anni è stato invitato ad allenarsi dal Barcellona per un mese con la formazione Juvenil A di Jordi Vinyals (confrontandosi con ragazzi di 3-4 anni più grandi), destando un’ottima impressione. Poi ha fatto ritorno in patria e dall’età di 16 anni è titolare nell’Audax. I blaugrana continuano a monitorarlo ma è il Valencia ad aver già offerto 2 milioni per la metà del cartellino.