IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Destro? Confermo che Mattia non si muoverà a gennaio». Garcia prova a spegnere sul nascere il tam tam mediatico che vuole partente l’attaccante ascolano. Nonostante le rassicurazioni del tecnico, però, il Milan continua il pressing costante sul ds Sabatini. L’ad Galliani ha già l’accordo con l’entourage del ragazzo, deve trovare una sistemazione a Pazzini e poi partirà l’affondo definitivo. Intanto ha aperto una breccia sulle certezze giallorosse.
La formula del prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 20 milioni, va però trasformato in obbligo. Non una cosa da poco. Il ragionamento del club rossonero è semplice: se grazie a Destro la squadra di Inzaghi arriverà in Champions, ci saranno i fondi per riscattarlo. Altrimenti tornerà alla Roma. Discorso che a Trigoria non può essere accettato. Se Destro partirà, lo farà dunque in modo definitivo. Anche perché poi andrebbe sostituito e non con un calciatore qualunque.
I sogni sono Jovetic e Immobile: la realtà, soprattutto ora a gennaio, si chiama Luiz Adriano, in scadenza di contratto con lo Shakthar Donetsk. Brasiliano, classe ’87, sta vivendo la stagione più positiva dal suo trasferimento in Europa. Al momento detiene la prima posizione nella classifica dei marcatori in Champions League con 9 gol in 5 presenze.Discorsi futuribili: finché per Destro non arrivano 20 milioni, non si muove.
Ponce in arrivo – Altre operazioni: la prossima settimana dovrebbe sbloccarsi il trasferimento di Emanuelson all’Atalanta. In quei giorni possibile anche l’annuncio di Ponce(ultime schermaglie: si discute su chi pagherà l’ingaggio all’argentino sino a giugno) che rimarrà comunque in prestito al Newell’s. A proposito di giovani: occhi puntati su Augustin (Psg) e Vegas (Audax).