Garcia studia il 4-2-3-1 per la trasferta di Palermo

14/01/2015 alle 08:25.
garcia-allenamento

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) -  non sta benissimo, è affaticato. e squalificati. Meno male che c’è a tappare la voragine che, dopo il derby, si è aperta lì nel mezzo. Altro superstite tra i centrocampisti, . Da registrare anche la presenza di , che prima o poi, più poi che prima, prenderà in considerazione. Questo il quadro in vista di Palermo, non una sfida proprio insignificante, visto che la nelle prossime due partite affronterà Verona e Chievo, mentre la Roma rosanero e : lo scontro a distanza appare sbilanciato, ecco perché i giallorossi non possono sbagliare. 

OPZIONE OBBLIGATA -  sembra avere le idee sufficientemente chiare. 1) La squadra sopporta dignitosamente anche il . 2) Il tecnico è tornato a pensare a una formazione che preveda un centravanti, uno che sappia stare in area di rigore. A Palermo, senza di due centrocampisti titolari (più ), si vedrà molto probabilmente una coppia di centrali, uno di costruzione () e uno di rottura (), con capace di andare a fare il terzo intermedio e il terzo alto. starà sicuramente meglio rispetto al derby e dovrà agire alle spalle della punta centrale, starà a sinistra (o a destra). L’altro ruolo chiave è il centravanti: dovrà replicare, ma non è detto che ce la faccia, tra un acciacco e l’altro non è ancora al meglio in vista di Palermo. Ma se sabato giocherà , lo farà in un contesto più congeniale a lui: ovvero sarà un centravanti in una squadra che gioca con un centravanti. Nell’ipotesi di , verrà abbassato in mediana (come in Sampdoria-Roma) e partirà come di consueto da sinistra, con a destra. Infine c’è la questione . Se sta bene, non ci sono dubbi, il brasiliano starà regolarmente al suo posto. Se in questi giorni lo vedrà ancora affaticato, giocherà . Con Holebas dall’altra parte.