LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Alla fine è Seydou Doumbia il centravanti voluto da Garcia per sostituire Mattia Destro. E, inevitabilmente i tifosi si dividono tra chi è soddisfatto e chi avrebbe preferito Luiz Adriano, oppure un giocatore dal nome più allettante. «Era meglio tenersi Destro, a questo punto». Le voci a favore del tesseramento dell’ivoriano (la minoranza, per la verità) sottolineano invece «I tanti gol realizzati con il Cska Mosca, per un’esperienza internazionale che Destro non aveva», e anche «Se lo vuole Garcia dobbiamo fidarci ». Ed è proprio una richiesta del mister francese, Doumbia, il suo preferito nella lista dei giocatori riscattabili per una cifra inferiore ai venti milioni.
Le preoccupazioni di tecnico e tifosi sono comunque legate ai problemi d’organico con i quali la Roma stasera affronterà la gara con l’Empoli e martedì quella di Coppa Italia con la Fiorentina. In un Olimpico che avrà la curva Sud parzialmente vuota, visto il divieto d’accesso ai non possessori della tessera del tifoso, i giallorossi dovranno ritrovare la vittoria in casa, riconquistando la fiducia dei propri sostenitori che per la verità, nonostante gli appelli di Garcia («Stateci vicino, ci serve il vostro appoggio»), non è mai mancata. È stato convocato Keita, rientrato ieri mattina nella capitale dopo l’eliminazione del Mali dalla coppa d’Africa. Un recupero fondamentale visto che il centrocampo è stato falcidiato dagli infortuni.
Tra i vari guai di questo periodo, il più pesante è quello legato a Strootman. L’olandese essere operato anche alla cartilagine del ginocchio sinistro. Almeno tre i mesi di stop, con la società che però non sembra intenzionata a prendere un altro centrocampista. Semmai si svincolerà del tutto De Rossi, anche solo numericamente, dalla possibilità di fare il centrale di difesa, acquistando un giocatore di ruolo, vedi Chiriches.