CORSERA (L. VALDISERRI) - Un’ultima chiamata, o qualcosa di simile. Roma-Empoli, ottavo di finale di Coppa Italia in partita secca, questa sera all’Olimpico alle 21, curva Sud aperta solo per i possessori della tessera del tifoso, può essere un’occasione per parecchi giocatori giallorossi. Rudi Garcia è chiamato a scelte non semplici. L’impegno non va sottovalutato, perché è in palio un trofeo e l’Empoli è in gran forma. L’emergenza è soprattutto, tanto per cambiare, tra i terzini: su Maicon non ci sono mai certezze, Torosidis è infortunato e Florenzi è diventato a questo punto l’unica garanzia sulla fascia destra. Per questo è probabile vedere il giovane Somma. Tra i centrali difensivi, in attesa di recuperare Manolas contro la Fiorentina, restano solo Astori e YangaMbiwa. Per Cholevas vale lo stesso discorso di Florenzi: sarebbe folle rischiarlo. Toccherà a Cole o a Emanuelson? Squalificato Strootman (era stato espulso a Napoli nella semifinale della stagione scorsa) è probabile un trio di centrocampo con il confermato Paredes insieme a Nainggolan e De Rossi, che sabato non hanno giocato a Palermo perché squalificati. In attacco sembrano sicure le maglie per Destro e Iturbe, per dare continuità al primo e per cercare di sbloccare il secondo. Garcia, però, potrebbe anche pensare di schierare Totti dal primo minuto, visto che a Palermo ha giocato pochissimi minuti. Non è esclusa la coppia con Destro, con Florenzi a dare equilibrio. Una possibilità è anche Emanuelson «alto».
Dubbi di formazione che resteranno fino alla riunione tecnica prima della gara. Alla radio ufficiale della società, l’allenatore ha dato una sola indicazione: in porta giocherà Skorupski e non De Sanctis. Le scelte di Garcia saranno importanti anche in funzione della Fiorentina. Con Gervinho e Keita in Coppa d’Africa il tecnico francese si aspettava di più da chi è rimasto, in primis da Iturbe. La sostituzione dell’argentino con Verde è stata qualcosa di più di un semplice avvicendamento. È sembrato un avvertimento definitivo: non c’è più tempo da perdere, bisogna entrare nei meccanismi della squadra. In questo senso, anche se ufficialmente la Roma non tornerà sul mercato, se non per dare in prestito qualche giovane, resta viva la pista che porta a Mohamed Salah, del Chelsea. Un esterno d’attacco pronto all’uso. La situazione di Destro è ferma alla richiesta da parte del Milan di un prestito oneroso, eventualità che la Roma non accetta. Destro può partire solo per cash. Discorsi da rimandare a giugno, come quello che vuole la Roma su Alexandre Lacazette dell’Olympique Lione, 21 gol in 21 partite in Ligue 1. Il presente è l’Empoli. In caso di passaggio del turno, la Roma incontrerà nei quarti di finale (4 febbraio, gara secca da giocare in casa) la vincente di Fiorentina-Atalanta.