IL TEMPO (E. MENGHI) - Aveva cerchiato in rosso due date: il 9 novembre e il 6 dicembre. Per rispettare la prima scadenza, Strootman ha convinto Garcia che ripartire dalla prima squadra era la scelta migliore, nonostante De Rossi lo aspettasse in Primavera. L’olandese si era messo in testa di dover giocare qualche minuto di Roma-Torino e Rudi gliel’aveva permesso.
Il secondo obiettivo di Kevin è la maglia da titolare con il Sassuolo, ma non è atleticamente pronto e sarebbe un rischio. Potrebbe esserci un giusto compromesso per evitare i danni di Mosca: partenza in panchina e minutaggio più abbondante in corsa. Contro i neroverdi di Di Francesco si rivedrà De Rossi in mediana, magari al posto di Pjanic, che ieri si è recato al Gemelli per una visita di routine. Davanti spazio al «tridente B» con Iturbe, Destro e Florenzi, dietro potrebbe tornare Yanga-Mbiwa. Maicon va verso la conferma, Cole può concedere una pausa a Holebas. Totti, ieri in palestra per evitare il campo reso pesante dalla pioggia, tornerà titolare contro il City (Kompany è ko).
Uçan si ferma per due settimane: il turco si è fatto subito male con la Primavera, ma per una forma rara di rispetto (non voleva dare l’idea di non voler giocare con i più piccoli) ha retto 94 minuti da infortunato. Conseguenza: seconda lesione alla coscia sinistra. Oggi alle 14.30 i baby giallorossi accolgono il Parma per il debutto in Coppa Italia (Lazio impegnata con il Napoli), Sanabria stavolta «passa».