IL TEMPO (A. SERAFINI) - Il centrocampista di Vitinia venuto incontro alla Roma, lasciando scivolare i discorsi personali al termine del mercato. Comportamento gradito e non passato inosservato dalla dirigenza, affannata durante l'estate nel cercare di risolvere le situazioni in pendenza di Pjanic e Castan e allo stesso tempo accontentare le continue richieste di adeguamento avanzate da Gervinho e dall'ormai ex Benatia.
Ora è il turno di Florenzi, in scadenza a giugno 2016 con cifre molto al di sotto del livello medio dello spogliatoio. Da circa 700.000 euro, lo stipendio verrà circa raddoppiato attraverso anche l'inserimento di bonus individuali e di squadra. Il suo procuratore Alessandro Lucci è stato spesso avvistato a Trigoria negli ultimi mesi, intrattenendosi con Sabatini in molteplici discorsi legati al mercato e rimandando l'appuntamento per Florenzi alle prossime settimane. La volontà del giocatore di rimanere nella sua città ha superato l'interessamento di Milan, Fiorentina e due società estere.
La fumata bianca è attesa a breve, poi la Roma si concentrerà sul resto. A campionato inoltrato si deciderà se allungare per un'altra stagione l'avventura romanista di De Sanctis e Maicon, nonostante il brasiliano continui a puntare su cifre più alte rispetto all'ingaggio garantito in questo ultimo anno (1,7 milioni netti). Più in là si penserà a Destro e Strootman, pressato da Van Gaal. A gennaio, intanto, Sabatini ha un’altra missione: battere la concorrenza su Rabiot e convincere il Psg a cederlo subito.