CORSERA (G. PIACENTINI) - È stata la vittoria del gruppo. Arrivata grazie al colpo di genio di Miralem Pjanic ma anche al sacrificio di Destro, che in pochi minuti ha conquistato la punizione decisiva e fatto un gran lavoro in fase difensiva, alla prima rete stagionale di Ljajic, al sacrificio di Florenzi e all’impegno dell’esordiente Holebas. È stata, insomma, la vittoria di tutti, e Garcia a fine gara ha tenuto a sottolinearlo. «Non siamo bravi noi tecnici a fare il turnover, ma sono i giocatori che vanno in campo ad essere bravi -le parole dell’allenatore - Noi dobbiamo essere capaci di mostrare loro che tutti sono importanti: non è solo una frase per far piacere, è la verità e lo sappiamo dall’inizio della stagione. Abbiamo giocato cinque gare e mai con la stessa difesa, sono tanti i giocatori che hanno segnato in questa squadra, vuol dire che ognuno è importante. Dobbiamo solo aspettare che si fermi la serie di infortuni e già il fatto che non se ne siano verificati col Parma è una buona cosa. Sono fiducioso perché ho a disposizione tanti uomini bravi ».
È stata la serata di Ljajic, schierato titolare a sorpresa dopo le critiche successive alle ultime uscite: il serbo ha segnato il gol che ha sbloccato la gara. «Sono molto felice per Adem, non avevo parlato di lui a caso: ha grande talento. Come risolviamo le cose quando cala la condizione di Totti? Facciamo battere le punizioni a Pjanic che tira fuori un colpo di genio». La gara del Tardini alla vigilia era considerata come un primo vero esame. La Roma lo ha superato, seppure con qualche difficoltà. «Abbiamo giocato bene, disputando un ottimo primo tempo con un possesso palla di qualità. Vincere a Parma è molto difficile, loro giocano bene anche se abbiamo visto una squadra forse un po’ più difensiva rispetto al solito. Sapevo che potevamo andare in difficoltà sui calci piazzati, per il resto abbiamo difeso bene anche noi». Esordio positivo anche per il greco Holebas. «Sono contento della sua gara, ha disputato un ottimo primo tempo, poi gli è mancato qualcosa nelle gambe nel secondo. Era normale che facesse meno bene sul piano offensivo, ma lui si è concentrato su quello difensivo. È un giocatore che ci aiuterà molto». Il cammino a braccetto con la Juventus prosegue, ma per Garcia è presto per parlare di fuga. «La squadra bianconera resta la favorita per il campionato ma siamo solo alla quarta giornata, è presto per parlare di duello tra due squadre».