IL TEMPO (E. MENGHI) - Forse nemmeno i famosi maghi di Pallotta avrebbero potuto predire tutti questi infortuni a tre partite dal via stagionale. Con sei giocatori ai box, Garcia si ritrova a sfruttare prima del dovuto la rosa extralarge costruita con Sabatini in estate. Balzaretti e Strootman erano stati messi in conto con ricco anticipo, poi è arrivata la sfortuna. Nella prima notte di Champions, la Roma ha perso due pezzi importanti come Astori e Iturbe. Il difensore ha svolto ieri gli esami strumentali, che hanno evidenziato una distorsione del ginocchio destro con lesione di primo grado al collaterale mediale. Non è un infortunio grave, la guarigione è prevista in 15-20 giorni, ma gli impegni ravvicinati dei giallorossi fanno scattare l’emergenza nel reparto.
Da qui alla sfida scudetto con la Juventus (il 5 ottobre) sono segnate sul calendario 4 partite: Cagliari, Parma, Verona e Manchester City. Astori le salterà tutte e proverà a recuperare in tempo per la trasferta a Torino. Se non dovesse farcela, il rientro slitterebbe a dopo la sosta per le nazionali. Il guaio è che Castan non è pronto per tornare. Come da istruzioni del Campus Bio-Medico, in cui è stato ricoverato nella notte tra martedì e mercoledì per una dolorosissima otite, anche ieri è rimasto a riposo domiciliare. Quando passerà l’infiammazione, potrà ricominciare la fisioterapia per risolvere il problema alla coscia. È una situazione da monitorare giorno per giorno, ma sicuramente il brasiliano non sarà a disposizione per Cagliari. Ci proverà per Parma. Manolas, uscito in via precauzionale mercoledì, potrebbe far coppia con Yanga-Mbiwa, ma c’è anche l’ipotesi De Rossi arretrato per sfidare Zeman.
La velocità di Iturbe avrebbe fatto comodo, ma l’attaccante ha avvertito una fitta e ha anche preso un colpo sulla coscia destra da Natcho contro il Cska: l’ematoma c’è, potrebbe esserci anche lesione. Oggi gli esami, c’è cauto ottimismo. Borriello ha avuto il responso ieri: lesione di primo grado alla giunzione miotendinea semi-membranosa destra.