IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Pian piano si ricompone il puzzle: in Austria sono arrivati il direttore generale Mauro Baldissoni e il terzino destro della RomaMaicon. Un pezzo di società e un uno della squadra, ora al completo (a parte Romagnoli impegnato con l'Under 21). Il brasiliano ha parlato con il club, ha chiarito la questione "ritardo", Sabatini ha cercato di ricaricarlo dopo la batosta del mondiale. Solo un accenno al rinnovo (e adeguamento).Argomento rimandato. Il puzzle, però, potrebbe perdere qualche pezzo da qui in avanti, questo è noto. Dalla società continuano ad arrivare rassicurazioni, cioè che nessuno ha messo o sta mettendo in vendita nessuno. Ma questo non esclude la possibilità che ci sia qualche sacrificio. Un giocatore su tutti, Benatia. Il quale tra l'altro è fermo da due giorni (ufficialmente per un problema al polpaccio) e, come fu per Lamela (così disse Sabatini), con la testa un po' altrove. Tra l'altro Mehdi, mentre a Trigoria aveva promesso a qualche tifoso che sarebbe rimasto a Roma, qui in Austria, davanti alla medesima domanda di un appassionato giallorosso, ha risposto una volta sì resto e un’altra è rimasto in silenzio. Non è il momento di lanciarsi in promesse.
IL CHELSEA CHIAMA La situazione è chiara: di fronte a un'offerta importante (che ancora non c'è ufficialmente), la società deciderà di cederlo. Il Chelsea di Mourinho non ha ancora sostituito David Luiz ed è alla caccia più o meno frenetica di un difensore. Dall'Inghilterra sostengono che i blues siano pronti a sborsare circa 30 milioni di sterline, ovvero 37 milioni di euro per il franco marocchino. La Roma è in attesa. Uno/due difensori per il dopo Benatia sono stati individuati: Basa e Manolas, più Chiriches. Il Chelsea, prima di far recapitare l'offerta alla Roma, deve cedere uno dei suoi stranieri (Cech, Obi Mikel, Schurrle e Torres). Il Manchester sembra aver preso altre strade, van Gaal vuole Marcos Rojo dello Sporting, mentre il Bayern Monaco ha fatto sapere di aver chiuso ufficialmente il mercato in entrata. Quindi, se Benatia - come sembra a oggi - andrà via, non rimane che il Chelsea. L'offerta del Wolsfburg per Destro (24milioni) resta in "solitudine", con il calciatore che gradisce poco quella destinazione; sempre alla finestra Dortmund e Atletico Madrid per Ljajic. Sabatini è atteso a Bad Waltersdorf da Garcia, ha un volo prenotato per oggi. Ma non è escluso che rimandi il blitz in Austria.
DDR KO De Rossi nell'allenamento del mattino ha preso una botta alla caviglia e nel pomeriggio è rimasto a riposo. Per lui è solo una contusione, nulla di grave.Non si sono allenati per acciacchi vari anche Florenzi e Cole. Strootman, Castan e Balzaretti continuano con il lavoro differenziato. Garcia, durante gli esercizi tattici, interrompe spesso le azioni per parlare con Uçan (il suo traduttore è a bordo campo, pronto a entrare ogni volta) e Iturbe, quest'ultimo ancora nel pieno dell'ambientamento. Anzi, forse leggermente in ritardo rispetto agli altri nuovi, Keita, Emanuelson e lo stesso Cole. Si è rivisto in campo per la prima volta (entrata con tanto di capriola, che ha strappato l'applauso dei mille tifosi presenti in tribuna), De Sanctis.