IL TEMPO (E. MENGHI) - Primo allenamento con vista campionato per la Roma, che ha chiuso il ciclo di amichevoli con la vittoria sull’AEK Atene ed ha iniziato ieri pomeriggio i lavori di preparazione al debutto in A contro la Fiorentina. Ultime cinque sedute (oggi doppia 9.30-18.00), poi si riparte con un’ambizione più grande rispetto a un anno fa, ma anche con molti dubbi riguardanti la difesa. Basti pensare che ieri Garcia ha avuto a disposizione solo un difensore centrale, il giovane Romagnoli, mentre Castan svolgeva le cure fisioterapiche all’interno del centro sportivo (a meno di miracoli darà forfait), Benatia si allenava a parte e più che altro chiacchierava con Fichaux e Astori, dopo una corsetta in compagnia di Pjanic e un colloquio con il preparatore Rongoni, si è ritirato negli spogliatoi: per l’ex Cagliari defaticante per non rischiare di sovraccaricare i muscoli vista l’emergenza nel reparto.
Non è certo la situazione ideale per inaugurare la settimana-tipo con la prima ufficiale alle porte. Un’altra assenza importante è quella di Maicon, che continua il suo percorso personalizzato lontano dal campo. La maglia da titolare sabato sera spetterà a Torosidis, pronto a farsi da parte quando il brasiliano avrà ripreso confidenza con il pallone. Al centro potrebbe essere riproposto De Rossi accanto ad Astori, con Cole favorito su Emanuelson a sinistra. Pjanic, che ha saltato il test in Grecia per un affaticamento, non dovrebbe avere problemi a partire titolare, Keita e Nainggolan completeranno la mediana. Davanti Iturbe, Gervinho e Totti sono i maggiori candidati per iniziare la gara con i viola, ma Destro resta in lizza: ieri è rimasto in campo più a lungo dei compagni e gli straordinari potrebbero pagare. Strootman ha fatto skip ed esercizi utili a tonificare la muscolatura, Balzaretti invece è volato a Monaco di Baviera per una visita di controllo a un mese dalla seconda operazione per pubalgia. Nessuna grossa novità, il ritorno resta un miraggio.