Destro scalpita: torna contro la Juve e vuole i Mondiali. Pallotta vedrà Pjanic

07/05/2014 alle 12:40.
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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La gara non conta più nulla dal punto di vista della classifica, ma almeno Mattia avrà la possibilità di giocarsi le sue (poche) possibilità di andare al Mondiale. Scontata la di tre giornate, l’attaccante può tornare a disposizione di per la sfida con la , l’ultima in casa della stagione, quella che i tifosi chiedono di vincere per chiudere in bellezza un’annata da record.

Il tecnico dovrebbe schierare il bosniaco dal primo minuto, insieme a Gervinho e , riproponendo un tridente che lo ha convinto e dal quale ripartire anche nel prossimo campionato. ha svolto in queste tre settimane di un lavoro specifico, per non perdere la freschezza atletica mostrata nelle gare giocate fino a Cagliari, tra palestra ed esercizi più intensi rispetto a quelli dei compagni, e non vede l’ora di tornare in campo.

Lo farà sotto gli occhi di Pallotta, atteso nella capitale tra domani e venerdì. Il presidente della Roma ha programmato da tempo il suo ritorno in Italia per delle scadenze legate alla consegna in Campidoglio del progetto cantierabile del nuovo stadio, prevista per lunedì prossimo.

Pallotta vuole essere presente in prima persona, per dare il via all’iter burocratico che, dopo novanta giorni, dovrebbe portare al via dei lavori per la realizzazione, come prima cosa, delle infrastrutture nella zona di . Il numero uno statunitense dovrà poi incontrare per confrontarsi sugli obiettivi di mercato e programmatici della società, e per firmare il rinnovo contrattuale del tecnico.

Il mister francese ha infatti annunciato qualche settimana fa di essere intenzionato a prolungare la sua avventura romanista, solamente dopo essersi confrontato con il presidente per capire le intenzioni legate agli investimenti da fare sulla squadra. Il tecnico vuole una squadra più forte, in grado di ben figurare anche in . Uno dei punti sarà il futuro di . L’arrivo di Pallotta dovrebbe sbloccare, in un senso o nell’altro, la questione legata al bosniaco, che dopo la gara con la raggiungerà la sua nazionale. La società lo vorrebbe trattenere, ma non si sposta dalla sua offerta economica.

Se anche l’incontro tra giocatore e presidente porterà a un nulla di fatto, verrà messo sul mercato e ceduto al miglior offerente. I prossimi giorni saranno quindi fondamentali, con che dovrà capire le strategie del club, spingendo affinché il suo pupillo arrivi ad un rinnovo prima del Mondiale.