IL ROMANISTA (V. META) - Ce n’erano tanti di spettatori d’eccezione per la Roma totale che ha annichilito l’Atalanta, ma uno più degli altri sarebbe stato disposto a tutto pur di essere in campo a giocare in una squadra così. Sarà che per versatilità e classe sarebbe piaciuto a Rinus Michels (che forse avrebbe preteso da lui un pizzico di continuità in più nei novanta minuti), sarà che la squalifica l’ha fermato in un momento di forma smagliante, ma sabato sera Miralem Pjanic ha avuto la percezione della sua stessa assenza. Perché semplicemente in una Roma così era un peccato non esserci.
«Ieri sera allo stadio a tifare i miei compagni. Una bellissima partita, un ambiente fantastico! Questa Roma è fatta per vincere e sono sicuro che lo farà in futuro. Grande Roma!» Parole d’amore del giorno dopo, affidate dal centrocampista al suo profilo Instagram, a commento di una foto storica della Curva Sud. Dura stare a guardare quando gli altri danno spettacolo, meglio applaudirli e pensare che sabato finalmente si gioca, che non sarà una partita come le altre e che comunque sarà bello giocarla. Sarà fra i più attesi, Pjanic, nella sfida del Franchi contro la Viola, partita per cuori forti, quindi per uno come lui. Atteso da un grande finale di stagione, il bosniaco sabato prossimo si riprenderà il suo posto in cabina di regia accanto a De Rossi e Nainggolan: contro un centrocampo di qualità come quello della Fiorentina, avere là in mezzo uno con la sua imprevedibilità può essere decisivo. Garcia lo sa e lo aspetta.
L’appuntamento è per domani mattina a Trigoria, dove la ripresa degli allenamenti è fissata per le 11. Niente da segnalare sul fronte infortunati, visto che chi era fuori contro l’Atalanta non ci sarà nemmeno con la Fiorentina, vale a dire i lungodegenti Balzaretti e Strootman più Mehdi Benatia, per il quale si ipotizza un rientro contro la Juventus. In compenso Garcia riavrà a disposizione Florenzi e Pjanic, mentre bisognerà aspettare giovedì per capire come andrà a finire la vicenda Destro. La Corte di Giustizia Federale deciderà solo alla vigilia della partenza per Firenze se confermare o meno le tre giornate di squalifica inflitte all’attaccante con la moviola più che con la prova tv e non sono previsti sconti: o la sanzione sarà cancellata in toto o Destro dovrà stare a guardare le sfide contro Fiorentina, Milan e Catania. Di sicuro sarà una trasferta speciale per Adem Ljajic, che tornerà per la prima volta nel suo ex stadio, dove c’è da scommettere che l’accoglienza non sarà esattamente calorosa. Intanto, però, il serbo cercherà di guadagnarsi la conferma dal primo minuto dopo la bella prestazione contro l’Atalanta. Se la squalifica di Destro dovesse essere confermata, in attacco si libererebbe un posto e a quel punto il ballottaggio sarebbe con Alessandro Florenzi, anche lui al rientro dopo un turno di stop.