IL TEMPO.IT (E. MENGHI) - Il primo passo verso il ritorno è stato fatto. Strootman si è operato questa mattina ad Amsterdam con successo ed è pronto per iniziare il percorso di riabilitazione, che dovrebbe rimetterlo a disposizione della Roma per la prossima stagione. «Kevin Strootman – si legge nella nota diffusa dal club – è stato sottoposto durante la mattinata di oggi ad un intervento chirurgico al ginocchio sinistro presso l’ospedale AMC di Amsterdam. L’intervento, eseguito dai proff. Van Dijk e Kerkhoff e dal dottor Heijboer, alla presenza del responsabile sanitario giallorosso dott. Colautti, è durato circa 2 ore ed è perfettamente riuscito. Durante l’operazione, è stato ricostruito il legamento crociato anteriore e sono state trattate le lesioni al menisco interno ed esterno. Il calciatore inizierà le terapie riabilitative nei prossimi giorni ad Amsterdam». La prima parte di riabilitazioni la svolgerà in Olanda, poi potrebbe tornare a Trigoria per completare le cure. A sostenerlo da vicino ci ha pensato il Roma Club Amsterdam, che si è ritrovato sotto l’ospedale e ha mostrato lo striscione con la scritta «daje Kevin».
Il presidente dell’ultimo arrivato nell’AIRC 1971, Matteo Concutelli, ha raccontato a romanews.eu la giornata di Strootman: «Ho parlato con il fratello, una persona squisita, e mi ha raccontato che Kevin sta ancora dormendo dopo una bella dose di anestesia. Il ginocchio era piuttosto malmesso a causa del doppio infortunio quando è entrato e poi uscito nella partita fatale con il Napoli. Strootman ha già metabolizzato il fatto che non giocherà il Mondiale in Brasile. Pensa alla Roma di cui è innamorato, sia della squadra che della città dove si trova benissimo. Vuole giocare la sua prima Champions League con la Roma e tante altre in futuro». Alla prima senza di lui i giallorossi sono riusciti a battere, soffrendo, l’Udinese. La sua mancanza si è sentita in un centrocampo che non ha brillato, ma ha comunque tenuto botta e dovrà farlo ancora a lungo. Sabato la squadra andrà a Verona con un Maicon in più: il brasiliano torna dalla squalifica, mentre De Rossi dovrà aspettare l’infrasettimanale con il Torino per riprendersi la maglia da titolare. Oggi pomeriggio, alle 15, Garcia ha potuto lavorare con i pochi rimasti in panchina ieri all’Olimpico, che hanno svolto una partitella a campo ridotto, mentre chi ha giocato ha svolto una seduta di scarico in palestra. Un sospiro di sollievo è arrivato per le decisioni del giudice sportivo Gianpaolo Tosel, che ha comminato soltanto una multa da 15 mila euro alla Roma per l’utilizzo del laser e il lancio di cinque fumogeni. Nessuna punizione per i pochi e sparuti cori anti-Napoli partiti da una piccola parte delle due curve e ricoperti di fischi dal resto dello stadio. Stavolta vincono i tifosi.