LEGGO (F. BALZANI) - La diagnosi è impietosa: «Strootman contro il Napoli ha subìto una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con possibile interessamento meniscale». Il che vuol dire stagione finita, niente mondiale con l’Olanda e uno stop forzato di 5-6 mesi. La notizia choc è arrivata in tarda mattinata, ma già all’ingresso di Strootman al Policlinico Gemelli si capiva che non sarebbe stata una bella giornata. Stampelle, un ginocchio gonfio come un melone e una faccia che definire contrariata è dire poco. Kevin è entrato e uscito dall’ospedale, dove si è sottoposto a una risonanza magnetica, senza proferire parola e con in testa ancora quel movimento innaturale del ginocchio dopo 8’ contro il Napoli. Nonostante il dolore atroce Strootman è rimasto in campo altri 4’ primi di crollare a terra, in lacrime.
Il tempo di rientrare a Roma e passare una notte insonne, poi la visita del dottor Cerulli. Strootman andrà sotto i ferri nei prossimi giorni, probabilmente in Olanda. Prima dovrà svolgere altri controlli per stabilire l’entità della lesione e capire se è interessato anche il menisco. Nel frattempo continuerà a rispondere ai numerosi messaggi di auguri che sono piovuti da compagni di squadra, avversari e tifosi. «Pensa solo a recuperare, la tua determinazione farà la differenza anche stavolta. Ti aspetto e non vedo l’ora di organizzare una cena per festeggiare il tuo ritorno», ha scritto Totti. Poco prima erano arrivate le telefonate di Pallotta e Garcia che nelle prossime due partite dovrà fare a meno anche dello squalificato De Rossi. «Perdiamo un campione », ha twittato Nainggolan all'Hashtag della Roma #ForzaKevin, ieri il più menzionato in Italia (Topic Trend). «Sii forte amico mio», il pensiero di Pjanic. «Non mollare», quello di Benatia. Anche Mertens è triste: «Tutti i miei pensieri sono per te». Il dramma sportivo di Kevin coinvolge anche l’Olanda. «Amico, tornerai più forte», ha scritto Van Persie mentre Van Gaal si dispera: «Grande perdita. Per lui è un sogno infranto, ci teneva tanto». Difficile capire se l’infortunio potesse essere evitato. L’olandese soffriva da inizio gennaio per un dolore all’altro ginocchio (il destro, toccato duro da Valbuena in Francia-Olanda una settimana fa) tanto che da inizio gennaio utilizzava i famosi cerotti colorati (gli elastotaping).