CORSERA (G. PIACENTINI) - A vedere come si sbracciava dalla panchina nei confronti dell’arbitro De Marco, ci sono pochi dubbi sul fatto che Rudi Garcia abbia accolto con piacere la sospensione della gara col Parma. Superfluo anche spiegare i motivi, nella settimana della semifinale di Coppa Italia con il Napoli e del derby. Per l’occasione il tecnico francese aveva studiato un turnover ragionato, come confermato dalla formazione che era scesa in campo ieri. Resta da capire se la sospensione potrà cambiare in qualche modo i suoi piani o se andrà avanti con l’idea iniziale. Il fatto che la gara con il Parma sia cominciata libera per il derby Nainggolan, che ha così scontato la sua squalifica: se non si fosse iniziato a giocare, avrebbe dovuto saltare la gara con la Lazio. Garcia potrà scegliere quindi senza condizionamenti gli uomini da mandare in campo nelle due gare. Le indicazioni provenienti dalla gara di ieri lasciano immaginare quali saranno le sue scelte: contro il Napoli dovrebbero esserci tre cambi, due in attacco e uno in mezzo al campo. In difesa le scelte sono praticamente obbligate: toccherà di nuovo a Maicon, Benatia, Castan e Torosidis giocare davanti a De Sanctis. In mezzo al campo è probabile una staffetta traNainggolan e Pjanic, non ancora al meglio dal punto di vista fisico: col Napoli dovrebbe toccare all’ex cagliaritano giocare al fianco di De Rossi e Strootman, con il bosniaco pronto a subentrare e a riprendersi una maglia da titolare nel derby. In avanti l’unico intoccabile è Gervinho: nel gioco delle coppie pensato da Garcia, col Napoli dovrebbe toccare a quella composta da Destro, centravanti di coppa, e Ljajic mentre contro la Lazio torneranno Totti e Florenz