CORSERA (G. PIACENTINI) - Ritornare a vincere in trasferta. È questa la missione che la Roma dovrà portare a termine oggi a Verona. Un’impresa che non riesce dal 27 ottobre a Udine, quando Bradley firmò il quinto successo esterno consecutivo della formazione romanista, dopo il quale sono arrivati 3 pareggi e la sconfitta contro la Juventus. Per invertire la tendenza Rudi Garcia ha a disposizione la rosa al completo ad eccezione di Balzaretti e Bastos, rimasto a lavorare a Trigoria. Molti i ballottaggi, soprattutto dalla metà campo in su: tutto ruota intorno alle condizioni di Miralem Pjanic, toccato duro venerdì in allenamento e non al top. Per questo motivo il tecnico francese potrebbe decidere di concedergli un turno di riposo.
Nella valutazione di Garcia peserà anche la gestione delle diffide dello stesso Pjanic, di Florenzi, Maicon e Nainggolan. Senza il bosniaco sarà riproposto il centrocampo muscolare composto dall’ex cagliaritano, De Rossi, Strootman che ha affrontato la Juventus. In difesa Dodò sembra favorito rispetto a Torosidis, con Maicon sulla fascia destra. Al centro la coppia composta da Benatia, che la Roma vuole blindare con un adeguamento del contratto, e Castan: partito Burdisso e in attesa che Sabatini piazzi un altro colpo sul mercato, il primo cambio in caso di necessità dovrebbe essere De Rossi e non Jedvaj. Davanti l’unica certezza sembra Gervinho al fianco del quale ieri Garcia ha provato due coppie, una composta da Destro e Ljajic e una da Totti e Florenzi