GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Quando Mattia Destro stava per tornare in campo, Rudi Garcia gli ha detto: «Stai sereno, gioca per la squadra e non pensare ai gol».
Astinenza Da quando Totti e livoriano si sono infortunati, la Roma è stata costretta a fare di necessità virtù: ha segnato di meno (la media è passata da 2.75 reti a incontro, fino a Roma-Napoli, a 1.1) e quando lo ha fatto ha dovuto ringraziare quasi sempre i centrocampisti, da Pjanic a Strootman fino a Bradley. Unastinenza prolungata, quella delle punte romaniste, che si somma anche al digiuno di Florenzi, nato centrocampista ma impiegato costantemente in attacco. Anche lui non segna da ottobre.
Roma inedita Se il tecnico francese confermerà quanto provato ieri in allenamento, lex capitano della Primavera sarà impiegato a centrocampo (mai accaduto con Garcia in panchina, è in ballottaggio con Taddei) insieme a Pjanic e Bradley. In attacco Totti, Gervinho e Ljajic, che insieme dal primo minuto non hanno mai giocato. Una Roma inedita quindi, di cui Garcia avrebbe fatto volentieri a meno, resa necessaria da infortuni (Balzaretti e Borriello) e squalifiche (De Rossi e Strootman).
Vacanze Dopo la partita, inizieranno le vacanze di Natale. Sette giorni pieni, la ripresa è fissata per il 30. Si lavorerà anche a Capodanno, con un allenamento singolo, visto che il 5 è in programma il big match di Torino contro la Juventus. «Perderebbe di valore se non battessimo il Catania», giurano da Trigoria, dove aspettano la sosta per recuperare tutti gli infortunati. Intanto però si godono il rientro dallinizio di Totti, che cerca la decima rete dellanno: sei ne ha messe a segno da gennaio a maggio, tre da settembre. Al Catania ha segnato quattro volte (tre in campionato e una in Coppa Italia), oggi cerca la cinquina. Per lui e per la Roma, pronto poi a lasciare spazio nel secondo tempo a Mattia Destro. Uno che, dopo un 2013 da incubo, non vede lora di brindare al nuovo anno.