Babbo Totti prepara il regalo

22/12/2013 alle 09:24.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Non ha la barba, neppure la siltta, ma sui regali non si è mai risparmiato.

È uscito da una Roma capolista e sempre vincente, l’ha ritrovata a San Siro seconda ma con la stessa voglia dell’inizio. La corre fortissimo e oggi bisogna quantomeno restare alla stessa distanza per dare un senso allo scontro diretto del 5 gennaio. «Sarei troppo banale a dire quello che vorrei trovare sotto l’albero - prosegue - ma cercherò di fare un regalo a me e soprattutto ai tifosi, che si meritano il dono più grande di tutti». La sarebbe di per sé una bellissima sorpresa, ma la Roma ha ancora in mente qualcosa di più grande. si è già esposto, il capitano lo fa tra le righe quando augura a Buffon «un buon Natale e un buon anno: che possa arrivare secondo... ». Lo dice dopo aver ascoltato la battuta dello juventino a Roma Channel: «Spero che anche tu - scherza il - possa mangiare tanti panettoni per arrivare appesantito alla partita con noi».

Ovviamente non se ne parla, «ho un programma molto rigoroso» racconta (dice «sostanzioso» ma intendeva una dieta ferrea) che si concederà qualche giorno di vacanza in famiglia, forse in montagna, evitando mete esotiche come altri compagni: l’appuntamento è a Trigoria per il 30, il giorno dopo torneranno i sudamericani. La Roma alla partita dello Stadium ci pensa da settimane e continuerà a farlo anche in vacanza. «È il nostro secondo derby - aggiunge - e siamo contenti di giocarlo un giorno prima visto che l’Epifania non ci porta bene. Se pure dovesse andare male a Torino, il nostro campionato non finirà».

Intanto è tempo di trarre un primo bilancio. «È stato un 2013 alternato, abbiamo avuto sei mesi brutti, mentre l'inizio di campionato è stato quello che volevamo tutti. Speriamo di chiudere bene il 2014 che sarà l’anno più importante».

Oggi l’appendice di dodici mesi indimenticabili nel bene e nel male, contro l’ultima in classifica dovrebbero essere Gervinho e i partner di nel tridente. Il capitano e si divideranno ancora la partita, mentre conserva una speranza: manca un centrocampista da affiancare a e Bradley, il «revival» Taddei è possibile così come l’arretramento di che a quel punto lascerebbe il posto in attacco all’altalenante serbo. Marquinho sembra destinato allla panchina, mentre in difesa c’è l’ipotesi al posto di diffidato insieme a , e . Ma in una partita senza e , sembra difficile che voglia rinunciare alla leadership di . Quella mancata troppe volte in quei sei mesi «brutti» che e la Roma vogliono dimenticare per sempre.