IL ROMANISTA (R. CANOCCI) - Ha parlato un po di tutto, Rudi Garcia, intervistato dalla pay tv francese
A partire dal mercato, svelando un retroscena: «Abbiamo dovuto convincere Strootman, voleva essere sicuro della propria scelta. Le critiche a Gervinho che venivano da Londra? Sta rispondendo tutti i giorni sul campo». Garcia parla anche di altri giocatori francesi, come Giroud («Ho una buona opinione di lui, è forte e può essere unopzione contro lAustralia) e Varane («E un giocatore dal potenziale enorme, forte fisicamente e abile nel colpo di testa»). Si parla anche di Cristiano Ronaldo («Ha avuto la sfortuna di essere il miglior giocatore al mondo al pari di Messi. Adoro il gioco del Barcellona, ma sono madridista di cuore») e del ritorno in campo di Abidal («Penso che il suo ritorno sia una cosa meravigliosa») prima di tornare alla Roma. «Una squadra che non ha ancora vinto abbastanza.Ho vissuto qualcosa di grande con il Lille, ma oggi lavventura continua altrove» dice il tecnico e chissà se il riferimento è alla bacheca del club o alle 7 vittorie consecutive.
In particolare, poi, si parla di difesa. Della coppia Benatia-Castan si diceva, appunto, che non fosse una coppia. Invece i due hanno dimostrato dintegrarsi benissimo. «Sono una cerniera sicura - dice Garcia - sono complementare e questa cosa mi piace molto». Cè tempo e spazio anche per una dedica: «Ci sono delle cose che faccio oggi che sono sicuramente per mio padre». A proposito di Garcia, interessante statistica pubblicata dal sito Laroma24.it. Sono infatti ben 9 i giocatori sempre utilizzati dal tecnico, 4 dei quali per tutti i 90 minuti. Un dato che non si riscontra in nessun altra squadra del massimo campionato. In tutto sono 18 i giallorossi scesi in campo nelle prime 7 uscite di questo primo scorcio di campionato. A quota 661 minuti giocati staziona il blocco fondamentale della retroguardia giallorossa, ovvero Morgan De Sanctis e la coppia centrale composta da Mehdi Benatia e Leandro Castan, oltre a un ritrovato Daniele De Rossi.
E ci sarebbe forse anche Balzaretti, il cui "conteggio" sè fermato solo per la squalifica e che è a quota 646 minuti. Scorrendo la classifica dei più impiegati troviamo Miralem Pjanic a quota 584, anche lui sempre presente nelle 7 giornate finora disputate. Nei fedelissimi di Garcia non poteva mancare Francesco Totti (584), lasciato a riposo solo per parte del match con la Sampdoria. Oppure Gervinho (479), che ha iniziato la stagione da subentrante per poi arrivare alla sosta in uno stato di forma eccezionale. Discorso a parte lo merita Alessandro Florenzi. Per lui "solo" 416 minuti. Un dato che trova spiegazione con le rotazioni effettuate da Garcia. Florenzi è stato infatti sempre sostituito in queste sette giornate.