IL TEMPO (E. MENGHI) - Stavolta la Roma ha scelto di prendere un volo diretto per Parma, partito alle 18.30 dall'aeroporto di Fiumicino, per evitare deviazioni fuori programma dei treni con destinazione Milano, come successe con Zeman l’anno scorso.

A bordo del jet c’erano 22 giallorossi, compresi Jedvaj, che ha avuto l’ok dalla Fifa, e Florenzi, che ha smaltito una febbre lampo e ora si contende una maglia da titolare con Ljajic, Gervinho e Borriello. Quest’ultimo sembra destinato alla panchina, l’ivoriano al campo, mentre il romano potrebbe essere preferito al serbo per questione di equilibrio tattico. Totti è l’unico imprescindibile là davanti.

Destro sarà fuori dai giochi per un altro paio di mesi, Bradley e Lobont (il portiere romeno è out a causa di un’elongazione al gemello mediale) sono rimasti a fargli compagnia a Trigoria. La retroguardia ancora imbattuta sarà confermata in blocco, così come il solido centrocampo formato dai tre nazionali Strootman, De Rossi e Pjanic.