IL MESSAGGERO (U. TRANI) - La settima amichevole estiva è anche lultimo test prima del debutto in campionato. Domenica prossima la Roma gioca a Livorno e Garcia giustamente contro la Ternana fa la prova generale
Valutare la prestazione dei giallorossi non è facile. Perché lidea di calcio del nuovo tecnico, come nelle precedenti partite, è chiara e concreta, ma senza il punto di riferimento in avanti il giudizio rimane in sospeso. Liniziativa è costantemente della Roma che sa gestire il pallone, affondare sulle fasce, pressare ovunque e alzare il ritmo quando serve. Come, però, dimostrano i marcatori del pomeriggio, Balzaretti e Strootman firmano il 2 a 1, manca il finalizzatore.
Florenzi, partendo dalla fascia, arriva spesso in area e al tiro. Lo stesso Gervinho, entrato nella ripresa, sa come buttarsi negli spazi e presentarsi alla conclusione. Nessuno, fino allingresso di Borriello nellultimo quarto dora, è prima punta tra quelli che partecipano allamichevole, attendibile pure per latteggiamento prudente (cinque difensori) della Ternana.
Garcia ha una settimana per risolvere il rebus del centravanti. Lo vorrebbe veloce come Lamela, ma anche capace di garantire profondità. Lidentikit di Destro che, però, è ancora convalescente. Sabatini, in attesa del recupero del titolare, può prendere Gilardino, già in gol con il Genoa, in Coppa Italia, sul campo dello Spezia. La questione è di sicuro urgente. Il francese sembra più preoccupato dai due infortunati di Terni: Strootman, distorsione alla caviglia sinistra, e Pjanic, fastidio ai flessori della coscia sinistra. Del resto lolandese e il bosniaco stanno proprio bene ai fianchi di De Rossi.