Roma caos, anche Baldini pensa all'addio

09/05/2013 alle 09:57.

GASPORT (M. CECCHINI) - Gli studiosi di neuroscienze spiegano come ci sia un’area del cervello chiamata amigdala, in cui si affollano gli impulsi più profondi. In quella zona percepiamo cose che non si possono raccontare e persino vedere. Quest’area, evidentemente, per una Roma psicolabile deve essere un campo di battaglia



Se questo scenario si concretizzasse, non è detto neppure che si aprirebbe un vuoto di potere perché a Trigoria sussurrano come Zanzi voglia ampliare la propria influenza, Pannes operi dietro le quinte e lo stesso d.s. , se occorresse, potrebbe «allargarsi» e dare più spazio al suo braccio Massara, ora impegnato sul settore giovanile, in cui si attende ancora l’annunciato rinnovo di Bruno Conti. &Co.
Di certo la squadra percepisce fibrillazione. Dallo spogliatoio vengono fuori umori a valanga.



Fermandoci ai big, dall’entourage di filtra il dispiacere per un atteggiamento passivo di tanti compagni, che spesso vengono descritti come fenomeni e poi nella realtà valgono meno di quanto promesso. Radio Trigoria sussurra che, nella ventina di giocatori arrivati in due anni, in fondo solo 4-5 stiano convincendo appieno: Marquinhos, Lamela, (parzialmente) e Osvaldo, a parte il già salutato . Andreazzoli addio Di tutto questo ora ne fa le spese anche Andreazzoli, che ieri è stato descritto «invecchiato di 10 anni». Le chance di conferma sono minime e per la sostituzione è favorito Mazzarri, sempre che su Allegri non avvengano colpi di scena. Da notare però un commento di un giocatore anonimo: «A parole siamo con il mister, ma poi non lo dimostriamo ». Proprio vero. Per questo la Rivoluzione è dietro l’angolo.