Un mese per restare alla Roma

20/04/2013 alle 10:57.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Un mese abbondante e sette partite per scrivere il destino. Alla Roma può ancora succedere di tutto: in campionato si gioca l’Europa, la Coppa Italia può trasformare la stagione e riaccendere l’entusiasmo. Oppure deprimere ancor di più. Inutile dire che le ripercussioni dei risultati saranno forti sul progetto a vari livelli. E se Andreazzoli nella volata da brividi si gioca le poche chance di conferma sulla panchina, sono diversi i giocatori sotto esame.



Da Osvaldo a Stekelenburg, dal giovane Dodò al senatore Burdisso, la Roma ha bisogno di capire a quanti di loro vale la pena dare un’altra chance nella prossima stagione. L’osservato speciale è sempre lui, il centravanti argentino: il gol di Torino lo ha aiutato parecchio e gli effetti sul suo altalenante umore si sono visti durante la tre giorni vissuti al nord Italia dalla squadra. Raccontano di un Osvaldo molto coinvolto nella preparazione di una gara che avrebbe comunque vissuto da spettatore contro l’Inter vista la in Coppa. E pare fosse anche tra i più «fomentati» per la vittoria che gli consentirà di sfidare di nuovo la Lazio. Scontati i tre turni di stop nel torneo, per la finale – salute permettendo – sarà disponibile a differenza dell’ultimo derby di campionato. E quella partita può cambiare la storia di chiunque.



Intanto Andreazzoli lo farà giocare domani con il al posto di un che va gestito, nella speranza che Osvaldo stavolta non snobbi la partita con gli abruzzesi come fece all’andata: dopo una prestazione svogliata, è schizzato via dallo stadio per volare verso Londra dove lo aspettava il concerto dei Rolling Stones. La Roma, ormai, ha inquadrato il tipo e riflette sul da farsi: nel finale di stagione vuole utilizzarlo al massimo, anche per non deprezzarlo, poi l’eventuale cessione o conferma sarà dettata dalle offerte, con il possibile interlocutore. In bilico ci resta anche Stekelenburg, obiettivo intatto del Fulham nonostante il trasferimento sfumato in extremis a gennaio. si tiene in caldo Rafael del Santos e valuterà con attenzione il finale di stagione dell’olandese, il cui rendimento rimane altalenante.



Le cose vanno peggio a Burdisso: il Boca lo aspetta ma il difensore ha un altro anno di contratto e per partire chiederebbe una ricca buonuscita alla Roma. Se , Marquinho, Romagnoli, Balzaretti e sono certi di restare, Piris, nonostante i buoni propositi («voglio restare» ha detto ieri), non verrà riscattato al pari di Goicoechea. La Roma ha già in mano un altro : l’agente Moraes ha confermato il possibile arrivo di Wallace dal Chelsea. Sull’altra fascia la società vorrebbe scommettere ancora su Dodò e intanto valuta il paraguaiano Ortiz. A centrocampo è intoccabile, un discorso a parte, Bradley e due garanzie e Marquinho un possibile partente. Per Tachtsidis potrebbe essere rinnovata la comproprietà con il , a Perrotta scade il contratto, a Taddei ancora no. In avanti le certezze si chiamano , e Lamela, mentre Nico Lopez potrebbe cercare spazio altrove.