GASPORT (F. ODDI) - A fine aprile la Roma Primavera è già in vacanza. O meglio continuerà ad allenarsi, ma non si capisce in attesa di cosa: le finali scudetto le guarderanno in televisione, dopo la brutta sconfitta di sabato nel playoff di ripescaggio contro le riserve dellInter Primavera
Distacchi abissali La classe 94 giallorossa non valeva la (fortissima) classe 93, ma era più attrezzata di quella di Lazio e Catania: poi le rivali hanno azzeccato un paio di stranieri davanti (Keita e Tounkara per i biancocelesti) chiudendo il girone al primo posto, +13 sulla Roma. Che ha preso 11 punti anche dal Palermo, che nei playoff, grazie al terzo posto, invece dellInter in trasferta ha trovato il Cesena in casa. Per la Roma mancare i quarti non è poi questa grande novità: è la quinta volta che accade negli ultimi 7 anni. Sorprende però linvoluzione del gruppo dei 94, che due anni fa sfiorò la finale scudetto, negata da un ottimo Milan. E preoccupa il fatto che lanno prossimo il ciclo andrà riaperto di nuovo, come la scorsa estate: De Rossi per tradizione gestisce la squadra alla Capello, puntando su 11 titolari ben definiti. E di questi solamente due, Somma e Ferrante, sono in età per giocare anche nella prossima stagione.