CORSPORT (G. D'UBALDO) - E la giornata di Papa Francesco, che a San Pietro ha inaugurato il suo Pontificato, davanti a capi di Stato e fedeli di tutto il mondo. Roma si è mobilitata per il nuovo Pontefice ed è da poco finita la cerimonia religiosa, quando un altro Francesco, Totti, arriva al Circolo Canottieri Aniene, accolto dal presidente Malagò, che è suo grande amico
Insieme hanno deciso di dare il via a una nuova iniziativa in favore dei piccoli malati dell’ospedale Bambino Gesù. (...)
Francesco Totti non si tira mai indietro quando si tratta di fare qualcosa per chi soffre. Non sa mai dire di no. La sua grandezza è anche questa, oltre a quello che riesce a fare come calciatore. (...)
Il grande problema della Roma è uno solo: un giorno dovrà fare a meno di Francesco Totti. A trentasei anni e mezzo.
Totti è ancora il migliore in assoluto, ma il momento di dire basta prima o poi arriverà. Il capitano ha sempre coperto le lacune di questa squadra, sotto qualsiasi conduzione tecnica e sotto qualsiasi proprietà. Eppure qualcuno aveva pensato di dargli il benservito, provando a tagliare i ponti col passato e azzerando tutto. Ma chi aveva pensato che lo tsunami a Trigoria avrebbe travolto tutti, nessuno escluso, non aveva fatto i conti con Totti.
Oggi più che mai il leader della Roma. Il capitano non ha nessuna intenzione di smettere e bene farà chi gli sta intorno, dai dirigenti, ai tecnici, ai compagni, a non fargli passare questa voglia. Sarebbe imperdonabile.
Totti guida la Roma alla riconquista di un posto in Europa, dove manca dalla passata stagione e si è messo in testa di raggiungere Piola, dal quale è lontano 48 gol e quasi un secolo. L'entusiasmo non gli manca, le qualità neppure. Da qualche settimana è tornato a giocare da prima punta e inseguire l'ultimo record diventa una piacevole scommessa. Di solito Totti è abituato a vincerle...
