Voglia di normalità

04/02/2013 alle 13:17.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - La Roma volta pagina. Lo fa mettendo in panchina Aurelio Andreazzoli, già vice di Luciano Spalletti. Si torna dunque ad un tecnico 'normale' dopo le 'scommesse', poi fallite, di Luis Enrique e Zeman. Si riparte dal profilo basso



Allenatori, giocatori, dirigenti, chiunque se l'è trovato al fianco sa spendere solo belle parole su Andreazzoli. Viene descritto come un uomo mite, aperto al dialogo, sportivo dalla nascita e professore di educazione fisica. La bicicletta è la sua compagna inseparabile: ogni mattina lo vedono uscire da Trigoria, la sua casa dal 2005, per un giro lungo almeno 40 minuti. Obiettivo del nuovo tecnico? Quello di portare la Roma in Europa. L'Europa League resta l'obiettivo per salvare almeno la faccia, e non importa se ci si entrerà grazie alla Coppa Italia o al campionato.



E' pronto ad affiancarlo come vice Roberto Muzzi, tecnico dei Giovanissimi Regionali di Trigoria e in possesso del patentino per sedersi in panchina. Mentre il resto dello staff sarà composto dai preparatori atletici Luca Franceschi e Francesco Chinnici, quello dei portieri Guido Nanni, il collaboratore tecnico Zago e il tattico Simone Beccaccioli. Il modulo di gioco legato alle idee di Andreazzoli? Il è l'ipotesi più accreditata.