Bumba-Marcelo, zitti e Mosca: 3-0

13/02/2013 alle 10:18.

IL ROMANISTA (V. META) - Doveva essere la partita più difficile del girone, per lo spessore degli avversari, per le condizioni del campo e anche semplicemente in quanto gara d’esordio, invece la prima della Roma al Torneo di Viareggio è un successo su tutta la linea.



torna al con Bumba al centro della trequarti e Federico Ricci largo, i russi rispondono con un 4-1-4-1 con Krotov unica punta e Savichev a fare movimento alle sue spalle. Dieci minuti di studio, poi Frediani decide che è tempo di affondare: cross dalla sinistra e traiettoria perfetta per la testa di Bumba, libero di saltare al centro dell’area e di depositare in rete la palla dell’1-0. Lo Spartak dimostra di avere le idee piuttosto confuse quanto alle marcature in area, perché due minuti dopo, sull’angolo battuto da Matteo Ricci, è Carboni a ritrovarsi tutto solo sul secondo palo, ma il suo colpo di testa è debole. Al 18’ viene annullato per fuorigioco il gol tutto in famiglia dei gemelli Ricci (apertura di Matteo, controllo e tiro di Federico), mentre al 31’ un gran lancio di Rosato pesca Bumba da solo al limite dell’area, il romeno controlla con il , cerca e trova il tunnel sul , prendendosi 2-0 e doppietta.



Lo Spartak reagisce con un paio di conclusioni dalla distanza, ma il più pericoloso è Ferrante, che si vede respingere un bel sinistro di prima intenzione al 33’. La ripresa si apre con un’occasione di Somma e vede la Roma legittimare il doppio vantaggio anche quando dalla panchina entrano Ferri e l’esordiente Marciel, con il centrocampo ridisegnato a tre. Proprio il brasiliano mette la firma sul definitivo 3-0 al 34’, quando controlla al limite dell’area, dribbling a rientrare che fa fuori un avversario e sinistro preciso sul primo palo. Nel finale potrebbe arrivare il poker, ma per due volte Verde non riesce a inquadrare la porta.