Zeman: "Meritavamo di più, battuti da Cavani"

07/01/2013 alle 08:55.

CORSPORT (R. MAIDA) - «Cavani non sai mai dove aspettarlo: spunta da tutte le parti» . La profezia della vigilia di Zeman diventa la fotografia di una partita che la Roma non riesce a spiegarsi: a lungo ha tenuto in scacco il Napoli, eppure se ne torna a casa con quattro gol sul groppone che rimettono in discussione le

QUANTI SBAGLI - (...) Zeman non drammatizza:  «Sono contento della prestazione della squadra. Il passo indietro c'è stato dal punto di vista del risultato, non nel gioco. Nel calcio contano i gol. Noi non li abbiamo fatti e il sì, anche se ha costruito meno. Però siamo riusciti a mettere spesso in difficoltà il nostro avversario, creando sei o sette palle gol, quindi non posso rimproverare molto ai miei giocatori» . La stanchezza per il viaggio in Florida non è un alibi:  «Non ha influito. Ha influito più il terreno, che non era in buone condizioni: sono felice che nessuno tra i miei giocatori si sia rotto i crociati... Se guardiamo anche la reazione della squadra, nessuno ha mollato fino alla fine. Purtroppo abbiamo commesso degli errori e li abbiamo pagati contro Cavani»
 
L'ANALISI - Non si riferisce però al primo gol, che ha orientato la partita dopo pochi minuti:  «E' stata un'azione verticale, da applausi. Sono stati bravi loro, a noi le verticalizzazioni non sono riuscite molto. Abbiamo preferito restare più bassi, meno aggressivi, perché volevamo evitare di lasciare Cavani nell'uno contro uno: avrebbe vinto sulla corsa sia contro Burdisso che contro . Purtroppo così abbiamo lasciato troppi spazi al » . Qualche appunto merita invece il terzo gol:  «Difendendo a zona sui calci piazzati non siamo andati a cercare la palla sull'angolo. Ci ha provato solo Burdisso ma era lontano da Cavani. Cose che succedono» . Non ha visto comunque una Roma squilibrata:  «A me sembra che i nostri centrocampisti abbiano tenuto palla più degli avversari. E il è stato meno pericoloso di noi» . Dall'altra parte del campo, non è riuscito a segnare nonostante quattro occasioni limpide:  «A me è piaciuto per come si è proposto. Mi dispiace che non abbia sfruttato le occasioni che ha avuto. Ma punto su di lui e spero che ci dia una mano in futuro» . gli è piaciuto meno:  «Non ha ripetuto la buona partita che aveva fatto con il Milan. Anche lui è stato penalizzato dal terreno in fase di costruzione della manovra» .  (...=