Zeman: "Dobbiamo vincere". Fiorentina e Inter sfide decisive

16/01/2013 alle 11:52.

LA REPUBBLICA (L.SERAFINI) - La Roma cerca a Firenze il primo sorriso del 2013. La speranza è di riavvolgere il nastro a 40 giorni fa, quando all’Olimpico nel giro di 45 minuti la squadra di Montella veniva stesa dalle reti di Castan e Totti (doppietta), prima del sigillo finale di Osvaldo.



Questa sera la Roma si presenta con uno spogliatoio demoralizzato e in fibrillazione, dopo le due sconfitte che hanno aperto il 2013 e i confronti di lunedì tra dirigenza, tecnico e giocatori. È il momento più delicato della stagione: «Non siamo al meglio — ha dichiarato ieri Zeman — ma dobbiamo vincere partita per partita». Le gare contro e Inter rappresentano per il tecnico e per la Roma un bivio decisivo. «Sono importanti, come quelle già giocate. Abbiamo delle assenze — continua Zeman — che non ci permettono di esprimerci al meglio ma è solo un problema di concentrazione ».



Con un tridente di assenti (Lamela, Osvaldo, , gli ultimi due autori di 3 delle 4 reti segnate nel match l’8 dicembre), il boemo è costretto ad affidarsi a
, a un acciaccato e nervoso
, e a
chiamato a sostituire Marquinho, punito e ormai in partenza. «
La sua assenza è per motivi disciplinari — conferma l’allenatore — penso che abbia fatto una cosa che un giocatore non dovrebbe fare. Richiedo rispetto dei ruoli e rispetto per il gruppo».



A centrocampo si rivedrà nel ruolo di interno, insieme a Tachtsidis regista e Bradley interno sinistro. Spazio anche a Dodò (Balzaretti non è al meglio) e Stekelenburg. Mercato, Haidara del Nancy chiama: «
Preferisco la Roma al New Castle». Costo sui 4 milioni, si tratta per prestito e riscatto.