CORSPORT (A.GHIACCI) - - Una situazione non semplice. Due sconfitte alle spalle nelle prime due partite del nuovo anno, un ambiente che è tornato a interrogarsi su tutto e una partita da dentro o fuori da affrontare in emergenza. Zeman ha portato a Firenze diciannove giocatori, ma la formazione che affronterà la Fiorentina è tutt'altro che decisa.
A lasciargli il posto, quello da intermedio, sarà probabilmente Bradley, che dopo undici partite da titolare sembra avere bisogno di rifiatare un po'. In assenza di Totti la Roma a Catania ha dimostrato di avere bisogno di un leader in campo: e allora chi meglio del secondo capitano, uno degli uomini più rappresentativi? Insieme a De Rossi a metà campo ci saranno Tachtsidis, regista preferito del tecnico e confermato centrale del terzetto, e Florenzi, che più di Bradley avrà la possibilità di aiutare l'attacco con la sua capacità innata di dar vita agli inserimenti offensivi.
BALLOTTAGGI - In difesa ci sono almeno tre dubbi. Uno riguarda il portiere: a rigor di logica in Coppa Italia dovrebbe toccare al secondo, quindi a Stekelemburg, ma (...) probabilmente sarà confermato Goicoechea. Marquinhos, ormai recuperato, farà coppia al centro con uno tra Burdisso e Castan: in vantaggio c'è il brasiliano. Piris ha smaltito l'influenza e sarà al suo posto, a destra. Dall'altra parte sarà chiesto uno sforzo a Balzaretti, che non è al top della condizione: ma Cuadrado di fronte può essere un avversario troppo ostico per Dodò, l'unica alternativa vera visto che Taddei non gioca da oltre tre mesi (29 settembre 2012, Juventus-Roma 4-1).
OUT - Totti, come previsto, non c'è per via dell'elongazione alla coscia sinistra. Nonostante Zeman abbia detto che «può farcela per l'Inter», in tanti sono convinti che per recuperare da un problema come quello accusato dal capitano ci voglia più di una settimana: la presenza del numero dieci per domenica sera non è così certa. Nella posizione di Totti, quella di esterno sinistro d'attacco, ha buone possibilità di essere impiegato Dodò. (...)
CERTEZZE - Le altre due certezze, oltre a De Rossi, sono gli unici due attaccanti a disposizione. Il centravanti sarà ancora Destro, alla terza partita dal primo minuto dopo gli errori e le critiche seguite alle partite di Napoli e Catania. L'altro nome sicuro è quello del rientrante Pjanic, che ha saltato la sfida di domenica scorsa per squalifica (con l'Inter in campionato rientrerà da diffidato). L'alternativa? Se Zeman decidesse di far riposare Balzaretti il giro sarebbe il seguente: Dodò esterno basso, Florenzi alto e a metà campo dentro Bradley.