CORSPORT (A. GHIACCI) - I tanti tifosi giallorossi si scaldano saltellando sugli spalti: il freddo passa e la festa comincia. Perché la Roma va che è uno spettacolo, come se la sconfitta di Verona non ci fosse mai stata, solo un incidente di percorso. Ieri sera all'Olimpico gli uomini di Zeman hanno ripreso il filo interrotto due settimane fa
CAPITANO - Il messaggio arriva chiaro anche per bocca del capitano Francesco Totti: «Contro il Milan abbiamo ottenuto una grande vittoria, se giochiamo così nessun traguardo ci è precluso. Sono convinto che questi tre punti siano il miglior regalo di Natale per i nostri tifosi. E faccio a tutti i miei migliori auguri di buone feste». Ha ragione, Totti: il regalo i tifosi l'hanno ricevuto dal campo, dalla prestazione della squadra. E infatti ci sono sorrisi e abrracci, canti e balli. UNa festa all'inizio delle feste. Così è tutto più bello. Totti ieri ha fornito il sesto assist del suo campionato: un sinistro al bacio per la testa di Osvaldo. (...)
RUOLI - E dall'attacco, stavolta, Zeman ha tolto Pjanic. Il bosniaco è tornato a metà campo, e la manovra è stata fluida e travolgente anche grazie a lui. «Siamo stati superiori al Milan - ha detto Pjanic a fine partita, ancora sul campo mentre i compagni si abbracciavano - e significa tanto perché loro sono forti, una grande squadra. Tutti le altre dell'alta classifica hanno vinto quindi era importante ottenere questi tre punti per ridurre la distanza tra noi e il terzo posto. La migliore Roma della stagione? Forse sì». Pjanic è già proiettato all'anno nuovo: «A gennaio sarà difficile, abbiamo tre partite complicate. Ora abbiamo qualche giorno per riposare in famiglia e poi ritnornare. De Rossi? E' un campione, ha fatto la sua partita come al solito, conta davvero tanto per noi, siamo contenti per Daniele».
