IL ROMANISTA (V. META) - Finisce senza vincitori ma non senza spettacolo lo scontro diretto per il secondo posto, novanta minuti intensi e combattuti fino alla fine da cui Roma e Palermo escono fra gli applausi. L1-1 del
Grande avvio della Roma, che sfiora il vantaggio al 4 con Frediani, controllo e destro dal vertice dellarea su cui è bravissimo Fulignati. Non è da meno Zonfrilli, che in un quarto dora mette in fila tre interventi su Bollino e due volte su Malele, prima che il solito Frediani si liberi al cross sulla sinistra e trovi lintervento al volo di Ferrante a due passi dalla linea, palla in rete e Roma avanti. Il Palermo non sta a guardare e risponde con Kosnic (colpo di testa alto), fino a trovare il pareggio al 32. Lazione è da manuale: Bollino accelera sulla trequartie da destra mette al centro per Bentivegna, destro di prima intenzione e 1-1. Prima dellintervallo è ancora decisivo Zonfrilli in anticipo sul gigantesco Malele, servito da Rojas. Si ricomincia ancora da Bentivegna, bravo a recuperare palla ma non altrettanto nella conclusione, che finisce alta. All11 un anticipo di Carboni sulla trequarti difensiva pesca lo scatto di Ferri, che va via velocissimo e ci prova con il destro, di pochissimo a lato. Due minuti dopo tocca a Frediani, controllo con il sinistro e tiro con il destro, Fulignani è sulla traiettoria e neutralizza. Ma loccasione migliore capita a Somma, che a due passi dalla porta si ritrova sui piedi la ribattuta del portiere sul tiro di Cittadino e incredibilmente non riesce a buttarla dentro. Nel finale una palla-gol per parte (Bumba prima e Giacomarco poi), ma la Roma non ha tempo per recriminare: oggi giorno di riposo, sabato arriva il Chievo per la Coppa Italia