Zeman: «Roma autogestita? Tranquilli, solo chiacchiere»

28/10/2012 alle 10:36.

CORSERA (G. PIACENTINI) - «Non ci sono insostituibili. Ho tanti calciatori forti, devo fare delle scelte e spero di sbagliare il meno possibile». Mette tutti in discussione, Zdenek Zeman, alla vigilia della gara di stasera della Roma all’Olimpico (inizio ore 20.45) contro l’Udinese di Francesco Guidolin («Non va sottovalutata, anche due

In attesa di scoprire la verità, la sensazione è che ci siano alcuni calciatori «più titolari» di altri. «In avanti a destra c’è Lamela, e la sua alternativa è Nico Lopez perché né né Osvaldo da quella parte rendono al meglio». Visto lo stato di forma di Osvaldo, cinque gol in quattro presenze, e l’insostituibilità di , viene facile pensare a (assente per infortunio domenica scorsa aMarassi contro il ) ancora una volta in panchina. La presenza del capitano, però, potrebbe nuocere aMiralem perché il boemo non li vede in campo contemporaneamente sulla stessa fascia. «Ci sono problemi di copertura, è lo stesso motivo per cui non può fare il mediano davanti alla difesa. Il mio regista deve iniziare l’azione più indietro e né Bradley né lo fanno in nazionale. Della gara di Daniele col sono soddisfatto: ha fatto due ruoli e a me va bene così, è più di quello che gli chiedevo. Autogestione? Se ne dicono tante, l’importante è che io credo a quello che faccio e anche la maggior parte dei calciatori ».

Altre indicazioni. L’esordio dal primo minuto del ventenne brasiliano Dodò è «molto probabile ma non scontato», mentre «non ho mai pensato di spostarlo dal centro della difesa alla fascia sinistra perché è bravo tecnicamente e deve far ripartire l’azione». L’ipotesi di vedere terzino, poi, non è stata presa in considerazione: «Per vederlo terzino - ha scherzato il boemo - dovrebbero morire tutti gli altri. Sta bene e può giocare a centrocampo»