La svolta a sinistra di Totti

07/08/2012 alle 09:21.

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Mettersi in discussione. Sempre. Anche se ti chiami Francesco Totti. Perché se la nuova Roma targata Zeman è iniziata sotto la luce delle sempre più giovani stelle, la storia e il passato non possono bastare. Il ragazzo forgiato proprio dal tecnico boemo quasi quindici anni fa

Acquisti mirati, che per i tifosi come per , lanciano segnali bene precisi: dopo l'esperienza Luis Enrique, nessun'altro anno di transizione e obbiettivo prefissato a vincere subito. Poco importa che accanto a lui, ci siano Osvaldo, , Lamela o Bojan, perché dai «boscaioli» del Trentino a quelli austriaci affrontati domenica, la situazione è sempre la stessa: fa gol e li fa fare agli altri. Intanto ha ritardato di un giorno l'arrivo nel ritiro austriaco di Irdning (previsto oggi) per definire alcune situazioni di mercato rimaste in stand by. In attesa del tanto atteso atteso difensore centrale, rimane una priorità piazzare gli ultimi, pesanti, colpi in uscita. Da Okaka a Rosi, passando per Heinze, il ds continua a rimanere in contatto con il Parma. Situazioni in via di una conclusione nelle prossime ore, mentre rimane ancora difficile l'ipotesi di una sistemazione lampo per Pizarro (il Milan ci pensa), Perrotta e Borriello.

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