IL MESSAGGERO (U. TRANI) - «Il nostro attacco è già forte così, ma con Destro sarebbe ancora più forte». Walter Sabatini, prima di cena e salutando i due agenti del calciatore, fa capire che la Roma è vicinissima al suo colpo più prestigioso, al centravanti azzurro che veste ancora la maglia del Siena e che le tre big,
I presidenti Preziosi e Mezzaroma, nel colloquio di ieri a Milano, hanno cercato una soluzione che però deve essere certificata da unintesa: il primo che accontenta laltro con 7 milioni più metà Polenta. Le contropartite tecniche possono determinare la chiusura dellaffare, magari con laggiunta di un giovane giallorosso per Cosmi. Oggi un nuovo contatto tra il Siena e il Genoa, per preparare lincontro decisivo di domani.
La Roma, dunque, ha fatto un bel passo avanti, probabilmente quello decisivo. Convincendo Destro che, qualche settimana fa, aveva accettato lofferta della Juventus: ingaggio da 1 milione e 700 mila. Sabatini, accompagnato dallad Fenucci, ha visto ieri pomeriggio a Milano i manager Vigorelli e Contratto che assistono il calciatore. Il ds ha dovuto modificare la proposta economica. Inizialmente la società giallorossa proponeva uno stipendio da 1 milione e 300 mila a salire fino a poco meno di 2 milioni. Adesso il quadriennale parte da 1 milione e 400 mila e arriva quasi a 2 milioni e mezzo. Ma, nel colloquio, hanno inciso anche le garanzie tecniche girate dai dirigenti giallorossi ai due manager. Che hanno fatto parlare, al telefono, Destro con Sabatini. Subito dopo lincontro, lammissione del procuratore Vigorelli: «Laccordo ancora non cè, vediamo, ma ci può essere sempre, in ogni momento». Come a dire che il contratto va solo firmato. Quasi un mezzo annuncio. Fenucci ha confermato: «Abbiamo messo in piedi una bozza di spesa».
E stato Preziosi, in un faccia a faccia con Sabatini, a permettere ai dirigenti giallorossi di incontrare gli agenti di Destro. Il via libera è servito per conquistare lattaccante che voleva la Juve. In precedenza il vertice tra il Genoa e il Siena. Con Mezzaroma che adesso, come Preziosi, spera di lasciare il centravanti a Zeman: «Con il Genoa è stato un incontro cordiale, ma non abbiamo raggiunto alcun accordo. Da romano, spero che vada alla Roma. E di avere una buona contropartita, ma non è ancora il momento per parlarne». In precedenza, il presidente del Siena non aveva escluso le altre soluzioni, senza però nominare la Juventus, come dando per scontato linteressamento del club bianconero: «Restano in piedi tutte le ipotesi. Anche il Milan e l'Inter». A fine pomeriggio i due procuratori di Destro, conclusa la chiacchierata con Sabatini e Fenucci, sono andati a parlare con i dirigenti nerazzurri, nella sede della società di Moratti. Ufficialmente per discutere di un altro loro assistito, il portiere Viviano. Di sicuro hanno relazionato gli interlocutori anche sulla questione Destro. Per il quale il club giallorosso darà, al Genoa, 14 milioni e metà Piscitella. Perziosi, anche in serata, resta della sua idea: «Se riscatto Destro, lo cedo alla Roma».
Il club giallorosso, intanto, non molla Estigarribia. Il calciatore, è con la famiglia ad Asuncion dove attende notizie dallagente Pedro Aldave e dallintermediario italiano Giuseppe Addamiano, piace a Sabatini e ha ricevuto lok anche di Zeman. Il ds, però, prende tempo, volendo chiudere prima la cessione di José Angel (in Spagna interessa allEspanyol, sondaggio anche da parte del Benfica). Il rischio che Estigarribia possa cedere alle lusinghe di altri club è alto: il Napoli fa sul serio e sembra essere in vantaggio. Non ha perso le speranze nemmeno la Juve che ha fatto decadere il diritto di riscatto, pronta però ad iniziare una nuova trattativa (la prima richiesta di rinnovo del prestito gratuito è stata rigettata). La società giallorossa, forte del recente acquisto di Piris che ha lo stesso manager dellex bianconero, rimane in corsa, attenta agli sviluppi delloperazione. A proposito di Piris: il paraguaiano è atteso ad ore in Italia.
Il club giallorosso prenderà due giovani: il centrocampista romeno Claudiu Bumba, classe94, in prestito (75mila euro) dal Targu Mures, per giocare un anno nella Primavera (diritto di riscatto fissato a 600mila euro) e il difensore centrale francese Wesley Yamnaine, classe 93, ex Rennes e ora al Parma che potrebbe essere girato in prestito. Magari al Siena.