Lunedì ci sarà il Cda, servono 50 milioni

12/05/2012 alle 10:21.

CORSPORT (A. GHIACCI) - L’assemblea di Unicredit non ha portato buone notizie. Lo ha confermato l’amministratore delegato dell’istituto bancario, Federico Ghizzoni, rispondendo proprio alle domande dei soci durante l’assemblea. In pratica il 40% della proprietà della Neep Holding, la società che detiene l’80% della

James Pallotta, il suo braccio Mark Pannes e il presidente giallorosso Thomas DiBenedetto saranno collegati con Roma in conference-call. Sul tavolo parecchi temi, a partire dal lancio della prima tranche di 50 milioni di euro per l’aumento di capitale. Questi soldi, parte dei quali sono stati già versati (i 20 di Unicredit e 10 da parte del gruppo Usa), serviranno solo ed esclusivamente a risanare parte del bilancio della società, che il prossimo 30 giugno chiuderà con un passivo di quasi 60 milioni di euro. Fondi, quindi, necessari alla stessa sopravvivenza del club giallorosso, e non dedicati ad altre attività come per esempio il mercato. 

STADIO - Sempre per fine giugno è attesa la short list da parte dell’advisor Cushman & Wakefield sui possibili siti dove poter costruire lo stadio di proprietà. Le intenzioni degli americani, per quanto riguarda il nuovo impianto, non sono cambiate: il piano prevede che la stagione sportiva 2016-2017 possa giocarsi nel nuovo stadio. In pole, c’è sempre l’area di , già visitata più volte da DiBenedetto e soci. Negli States è al lavoro Dan Meis, uno dei maggiori architetti di stadi al mondo. Pallotta, per l’impianto giallorosso, ha puntato su di lui.