IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Potrebbe essere questo lultimo giorno di David Pizarro alla Roma. Il condizionale è dobbligo anche se il mercato chiuderà stasera perché ancora laccordo tra Roma e Manchester City non è stato trovato. Nelle ultime ore la squadra di Mancini si è fatta sotto superando lofferta
IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Potrebbe essere questo lultimo giorno di David Pizarro alla Roma. Il condizionale è dobbligo anche se il mercato chiuderà stasera perché ancora laccordo tra Roma e Manchester City non è stato trovato. Nelle ultime ore la squadra di Mancini si è fatta sotto superando lofferta della Juve, che dopo un primo interesse nei confronti del cileno, sembra ora preferire altre soluzioni. Ieri ci sono stati frequenti contatti fra Bozzo e Sabatini, mentre in serata lagente del giocatore ha parlato con i dirigenti del Manchester per capire se ci siano i margini per mandare in porto la trattativa. Lidea è quella di un prestito con diritto di riscatto in favore del club inglese: Mancini lo vorrebbe avere il più presto possibile ed è pronto ad assicurargli una maglia da titolare, visto che Yaya Touré starà fuori a lungo per gli impegni in Coppa dAfrica.
Proprio questo potrebbe influire sulla scelta di
Pizarro, che preferirebbe restare in Italia, ma sa che alla Juventus farebbe il vice Pirlo e di fronte a unofferta del City potrebbe cambiare idea. Queste saranno comunque ore frenetiche per il Pek: il City, come detto, è in vantaggio, ma non è detto che la Juventus non decida di rilanciare, vista la cessione di Marrone, quella probabile di Pazienza allUdinese e viste le difficoltà per arrivare subito a Nainggolan del Cagliari. A cavallo delle feste, quando il giocatore era ancora in Cile per motivi familiari, Rorestito, la Roma era disposta a cederlo e il giocatore, che in estate aveva rifiutato il trasferimento al Palermo e alla Sampdoria, aveva detto sì.
Pur non volendo andar via da Roma, Pizarro ha capito che Luis Enrique non lo considera indispensabile e aveva dato mandato al suo procuratore, Bozzo, di trovare laccordo con la Juventus. Primo perché così sarebbe potuto rimanere in Italia, secondo perché la Juve è un club di prima fascia e terzo perché a Torino avrebbe ritrovato il preparatore e amico Bertelli. I contatti sono andati avanti per un paio di settimane poi i bianconeri hanno fatto marcia indietro perché occupati in altre operazioni, su tutte quella di Caceres. I contatti tra il procuratore del Pek, Marotta e Sabatini proseguiranno anche stamattina a Milano, col giocatore a Roma - ieri si è allenato regolarmente a Trigoria - in attesa di notizie.
Per sostituirlo potrebbe arrivare
Angelo Palombo, in partenza dalla Sampdoria e sempre più vicino alla Roma:
Sabatini e Sensibile sono in contatto e lipotesi di vedere il centrocampista in giallorosso è molto concreta. Il ds, nel frattempo, ha continuato e continua a portare avanti anche altre trattative in questa ultima giornata di mercato per consentire a Luis Enrique di avere una rosa più snella a disposizione: Borriello è andato via, per Pizarro come detto cè la Juve, Antunes è andato in Grecia mentre Barusso si è accordato col Livorno, dove andrà anche lex Primavera Sini. Cè poi Cicinho: per il brasiliano, un altro ai margini della rosa di Luis Enrique, non sono ancora arrivate proposte ma il mercato brasiliano chiude a febbraio e cè ancora tempo per trovare una sistemazione. In attacco,
Caprari è del Pescara mentre ieri è arrivato il transfer per Nico Lopez. Preso anche a titolo definitivo
Ferrante del Piacenza, classe 1995