Montella ko già sfida la Roma

09/01/2012 alle 10:42.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - A Bologna ne ha presi due senza praticamente lottare, ma il pensiero del Catania e soprattutto del suo allenatore, Vincenzo Montella, è già rivolto a sabato prossimo quando al Massimino arriverà la Roma. La squadra con cui ha vinto uno scudetto, la squadra con cui è iniziata la sua carriera da allenatore, prima col Giovanissimi Nazionali e poi con la prima squadra. Qualche mese appena - debutto proprio a Bologna - al posto di Ranieri poi, a giugno, l’addio: «Avrò voglia di vincere come sempre, forse più di sempre. Non sarà una partita come le

La stessa voglia che ieri ha dimostrato il Milan, andato a vincere 2-0 a Bergamo con l’Atalanta grazie a uno straordinario Ibrahimovic e a Boateng e che, invece, è sembrata mancare alla , che ha sofferto a Lecce vincendo grazie a un gol di Matri.Da segnalare l’infortunio allo zigomo per Quagliarella il quale, sia da sia da Marotta, è stato tolto dal mercato. Il dirigente bianconero ha, invece, aperto al sempre più probabile arrivo di Pizarro: «Noi - le sue parole - vogliamo rinforzare la rosa».

Da un bianconero all’altro: vince anche l’Udinese che al Friuli si sbarazza del Cesena per 4-1: la

squadra di Guidolin passa in vantaggio col solito Di Natale, poi subisce il pareggio di Eder per riportarsi avanti grazie Asamoah che approfitta di una papera di Antonioli. L’Udinese a quel punto dilaga con un gran gol di Basta e con l’ennesima rete di Di Natale, che sembra non volersi fermare mai.

Riparte bene anche la di Delio Rossi, prossima avversaria della Roma in Coppa Italia: i viola ne fanno tre al Novara grazie alle punte di diamante della squadra: segnano infatti Montolivo e, soprattutto, Jovetic, autore di una doppietta (splendida la seconda rete al volo di ).

Tre reti anche per il Cagliari che al Sant’Elia si sbarazza facilmente del di Marino a cui non basta il debutto di Gilardino. A segno Larrivey, e, a chiudere i conti, un autogol di Granqvist. In serata, infine, vittoria del 3-1 a Palermo grazie ai gol di Pandev, Hamsik e Cavani (Miccoli per i rosanero) che non esulta per rispetto dei suoi ex tifosi. I quali, visto lo spendido a giro del loro ex attaccante, lo ringraziano applaudendolo.