Roma, cura Totti

30/11/2011 alle 08:49.

IL TEMPO (T. CARMELLINI) - Ci dovrà pensare ancora una volta lui a tirar fuori la Roma dalle sabbie mobili, a rimettere in piedi un gruppo ferito anche al suo interno che sta cercando, invano, la strada giusta per tornare a sorridere. Ci penserà Francesco Totti, 35 anni suonati, diciannove dei quali vissuti con la maglia giallorossa addosso, campione del mondo: in una parola sola... il capitano. La Roma si appoggia di nuovo a lui per superare la mini-crisi innescata dopo il ko a Udine, ma soprattutto dop

Anche ieri ha svolto l’intero allenamento e si candida seriamente a una maglia da titolare per la sfida del Franchi con la bestia nera Delio Rossi. si era fermato lo scorso primo ottobre in occasione della sfida all’Olimpico contro l’Atalanta per quel problema muscolare che aveva fatto intuire subito la sua «profondità» e attorno al quale si è ricamato fin troppo: come spesso accade in questa à fatta di vedovi, spifferi e riportini. « lo rivedremo l’anno prossimo... con calma, molta calma» aveva detto più di qualcuno rispolverando le polemiche con il Baldini. Poi il rientro in campo contro il Lecce: ventisei minuti giocati a buon ritmo prima dell’ennesimo stop arrivato nell’allenamento del martedì successivo per una botta (bissata poi il giorno dopo) alla caviglia sinistra: sempre quella. Un colpo poco al di sopra della placca innestata nel 2006, dopo il famoso infortunio prima del mondiale poi vinto in Germania con la maglia della nazionale. Quindi il lento recupero e la luce che riappare in fondo al tunnel prima dell’ultimo stop: la botta di Greco, incredibile ma vero sempre sullo stesso punto, nell’allenamento di lunedì. Nessuna ricaduta però visto che ieri il si è allenato col resto del gruppo consentendo a Luis Enrique di ipotizzare soluzioni alternative ai soli Bojan e Lamela.

Intanto ieri sera, proprio per metter fine alla querelle Osvaldo-Lamela, la squadra si è ritrovata a cena al Casa Novecento all’Eur (con l’organizzazione di e Borriello). Un segnale più che positivo per questa Roma che continua a cercare il giusto feeling in campo e fuori. Ovviamente il conto lo hanno pagato Osvaldo e Lamela. Il giovane argentino? Ha ordinato una pizza...